Il gruppo veniva ospitato nel centro di accoglienza comunale ed era composto da 12 persone, di cui tre, fuggendo dalla struttura lunedì scorso dopo essersi calati da una finestra a cui è stata tolta la grata, hanno fatto perdere le tracce. Altri quattro, invece, erano stati rintracciati durante le ricerche ed erano stati riaccompagnati al centro dove sabato pomeriggio in due avevano attuato gesti di autolesionismo provocandosi ferite lievi. Sabato notte, invece, altri due migranti con delle sigarette accese avevano provocato dei buchi nei materassi.
Durante l’identificazione gli agenti del Commissariato di Mazara avevano accertato che uno dei clandestini era stato espulso lo scorso 3 agosto, 13 giorni dopo era ancora in Italia.