«Il sindaco - ha scritto in una nota Marino - nel tentativo di nascondere la sua conclamata incapacità amministrativa, addita il Consiglio comunale, compresi quei consiglieri che dovrebbero sostenerlo, di non avere approvato, creando problemi alla città, la delibera. Preciso che la delibera mi è stata consegnata fuori tempo massimo e con una forzatura l’ho sottoposta all’attenzione del
Consiglio comunale».
Continuando Marino ha anticipato quella che si preannuncia una dura battaglia in aula circa l’approvazione del Bilancio di previsione 2012.
«Il sindaco - ha aggiunto - si assuma le sue responsabilità e lo faccia iniziando a spiegare ai mazaresi perché ha già proposto l’aumento dell’Imu per la prima e la seconda casa e ha inserito nel Bilancio di previsione del 2012 l’aumento del 60% della Tia. Cristaldi la smetta di offendere il massimo consesso civico che mi onoro di presiedere e la smetta di insultare una comunità che finalmente oggi ha capito di avere dato il consenso, nella scelta del sindaco, alla persona sbagliata".