Lo ha deliberato la Giunta Municipale alla luce dello stato di crisi in cui versano le Imprese che operano nel settore e tenuto conto che vanno sempre a diminuire gli interventi edilizi per impianti destinati ad attività sportive e commerciali. “In presenza di una crisi che permane, abbiamo il dovere di ricercare soluzioni che aprano spiragli alla ripresa economica. Pertanto, sottolinea il sindaco Giulia Adamo, agevoliamo l’attività di impresa e veniamo incontro ad un importante settore produttivo abbattendo i costi che, soprattutto quando ricadono nel centro storico, richiedono ingenti somme”. Il provvedimento - proposto dall’assessore Benny Musillami, lavori pubblici – nel considerare altresì che gli interventi di ristrutturazione (con cambio di destinazione d’uso) riguardano immobili esistenti in zone già servite da opere di urbanizzazione, prevede una decurtazione del 25% sul calcolo degli oneri. Definite anche le percentuali da applicare al costo di costruzione per attività sportive e palestre (2%), nonché per attività commerciali, terziarie e direzionali nel centro storico (4%). Continua il sindaco Adamo: “L’atto deliberativo va anche e soprattutto nella direzione di riqualificare e recuperare il cuore antico cittadino, favorendo lo sviluppo di attività turistiche, artigianali e similari che altrimenti ristagnano, impoverendo le famiglie ed anche la nostra città”. Il prossimo passo della Giunta Adamo sarà quello di mettere mano al Regolamento edilizio per proporre l’applicazione delle riduzioni anche nei centri di valenza storica e culturale delle borgate marsalesi. Anche qui, per recuperare tradizioni rurali, usi e costumi che costituiscono ulteriore ricchezza del territorio comunale.