Santo Novara, 43 anni, si era imbarcato il 24 agosto sul peschereccio di proprietà della società armatrice mazarese «M.C.V. srl Pesca». Alle 5 del mattino
del 2 ottobre il marittimo, mentre si trovava a bordo del peschereccio bloccato nel porto di Sfax, aveva accusato, probabilmente a causa del forte stress, un
infarto. I nove membri dell’equipaggio avevano così chiamato un’autoambulanza che ha trasportato Novara nell’ospedale della stessa città tunisina. Il marittimo
è stato operato d’urgenza ma le sue condizioni sono rimaste gravissime ed è stato ricoverato nel reparto di Rianimazione. Ieri pomeriggio il pescatore, grazie a un elicottero del 118 messo a disposizione dall’Assessorato regionale alla Salute, è stato trasportato a Palermo.