Tale tecnica -spiega il dr. Bartolomeo Lupo responsabile dell’ Unità Operativa di Ortopedia e traumatologia dell’ Ospedale di Castelvetrano- consente un intervento mininvasivo con accesso anteriore. Per cui i tre pazienti operati a cui è stato applicato un impianto di protesi totale di anca, il giorno dopo hanno deambulato.
Il Commissario Straordinario dell’ ASP dichiara: un plauso a tutta l’equipe di Castelvetrano che permette la realizzazione di un percorso di notevole miglioramento di prestazione. Tale intervento infatti consente innanzitutto una umanizzazione delle cure, infatti riesce a rendere meno traumatica l’applicazione protesica, riduce dei dolori post operatori e permette un recupero di deambulazione precoce. Ma produce anche un effetto di refluenza organizzativo-aziendale, infatti consente una notevole riduzione di eventuali complicanze e dei tempi di ricovero ospedaliero.