Alla presenza del dirigente scolastico, dr.ssa Tania Barresi, del parroco della chiesa di Santa Lucia, Don Baldassare Meli e di molti esponenti delle forze dell’ordine si è tenuta una sobria cerimonia con il coro dei bambini che hanno cantato e poi recitato alcuni brani tratti dagli scritti dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. L’albero della legalità è una splendida pianta d’ulivo che era stata donata al comune quest’estate nel corso del festival della Legalità, che si era svolto a Marinella, con dibattiti, proiezioni, mostre e spettacoli teatrali, con un unico filo conduttore: la lotta alla criminalità. L’iniziativa, nata da un idea del giornalista Francesco Foresta, con il coordinamento giornalistico di Claudio Reale era promossa dalla società Zerotre srl, dalla Provincia Regionale di Trapani, e dal Comune di Castelvetrano ed inoltre, per l’elevato profilo culturale, vantava anche il patrocinio del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati. Detto albero venne installato in piazza Empedocle e raccolse i biglietti dei tanti, giovani e meno giovani, che lasciavano i loro pensieri. Il sindaco ha deciso di trasferire l’ulivo presso la scuola di via Torino, che sorge nel popoloso quartiere Belvedere, ed ha chiesto ai bambini di continuare a curarlo con le attenzioni quotidiane, e tenendolo a monito per coltivare anche all’interno delle proprie famiglie il culto del rispetto della legalità.