All’avvio di seduta – con all’ordine del giorno ancora atti riguardanti “debiti fuori bilancio” – erano presenti 26 consiglieri. Dopo i primi interventi (Pino Milazzo, Carnese, Di Girolamo) in cui si lamentava l’assenza in Aula di sindaco, assessori e dirigenti, il consigliere Gaspare Galfano chiedeva di integrare l’OdG con gli argomenti non trattati nelle precedenti sedute. Il presidente Vincenzo Sturiano, nel prendere la parola, ha evidenziato che i dirigenti sono impegnati negli Uffici fino alle 18 per il rientro pomeridiano. Successivamente - mentre in Aula giungevano alcuni dirigenti e il vice sindaco Antonio Vinci – interveniva l’assessore Oreste Alagna che invitava il Consiglio a mettersi al lavoro, manifestando la propria disponibilità a relazionare. Seguiva l’intervento del consigliere Rosanna Genna che chiedeva al presidente Sturiano di riunire i capigruppo per il problema dell’assenza di dirigenti e assessori ad inizio di seduta. Quindi abbandonava l’Aula: cosa che avevano già fatto tutti i consiglieri dell’opposizione. L’assessore Vinci, nel prendere la parola, si è detto dispiaciuto per gli abbandoni, compreso quello del consigliere Enzo Russo che, però, nel frattempo era rientrato in Aula. A quel punto, il presidente Sturiano ha chiesto il prelievo del punto 21 all’OdG “Riconoscimento del debito fuori bilancio per spese legali da corrispondere a seguito della sentenza esecutiva del TAR Sezione Palermo N.1595/2011”. Posto l’atto in trattazione, l’ing. Giuseppe Giacalone lo ha illustrato, comunicando che il debito ammonta a quasi 4 mila euro e rispondendo altresì ad alcune richieste di chiarimenti (Arturo Galfano, Umile), qui supportato anche dal dirigente dell’Ufficio legale Maria Grazia Floridia. Messa ai voti, la delibera è stata approvata con 12 voti favorevoli e 4 astensioni. Successivamente, il consigliere Fici – presiede la Commissione Bilancio – ha voluto precisare che i punti dal 3 al 20 riguardano tutti ricorsi avverso contravvenzioni emesse dalla Polizia Municipale, con sentenze emesse dal Giudice di Pace e per un importo complessivo di 3 mila euro. Chiamato a relazionare, il comandante Vincenzo Menfi ha evidenziato che gli atti si riferiscono principalmente al periodo 2010-2012, nel corso del quale sono state elevate oltre 50 mila contravvenzioni per violazione del Codice della strada: solo una sessantina – comprese quelle in discussione – hanno avuto sentenza favorevole per i ricorrenti, con condanna del Comune al pagamento delle spese. Approvato il primo “debito fuori bilancio”, il consigliere Gaspare Galfano – tenuto conto che in Aula erano presenti 16 consiglieri della maggioranza (cui poi si è aggiunta Eleonora Milazzo) – ha proposto la votazione per “alzata e seduta”. Approvati gli atti all’unanimità dei presenti, il presidente Sturiano – confortato in tal senso dal consigliere Fici – ha precisato che le restanti delibere sono all’ordine dei lavori della competente Commissione (si riunisce stamani) per il parere favorevole. Pertanto, ha chiuso la seduta aggiornandola a lunedì prossimo – 26 novembre – con inizio alle ore 10.