La campagna di vaccinazioni, avviata a singhiozzo, dalla prossima settimana dovrebbe procedere in maniera più spedita. Lunedì scorso la maggior parte dei medici della provincia, così come era stato programmato dall'Azienda sanitaria di Trapani, ha iniziato a somministrare le prime dosi di vaccino ai soggetti cosiddetti "a rischio", in quanto affetti da particolari patologie come il diabete, disturbi cardiovascolari o polmonari per i quali l'influenza potrebbe compromettere il già precario stato di salute. Precise indicazioni ai medici di base ed ai centri vaccinali sono arrivate dall'unità operativa di sanità pubblica, epidemiologia e medicina preventiva dell'Asp.
Tuttavia, dall'inizio della settimana, non tutti i medici avevano le necessarie dosi di vaccino a disposizione. Sono, quindi, numerosi coloro che, pur appartenendo alle categorie a rischio, non hanno potuto vaccinarsi contro l'influenza.
C'è tempo fino al 31 dicembre per potersi sottoporre al vaccino che dovrebbe preservare dal rischio di contrarre l'influenza.