Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
27/11/2012 05:54:09

Truffa delle aste, oggi nuova udienza preliminare. Villa Royal, parlano nuovi testi. Scarcerato Augugliaro

L'ultima volta si sono costituite le parti civili Claudio Bologna e Mario Licari. Sono rappresentati dagli avvocati Vartolo e Cavasino. Gli imputati sono Lombardo Salvatore, difeso da Avv. Lo Greco del Foro di Torino, Lombardo Giovanni, difeso da Giovanni Gaudino, Genna Carlo difeso da Diego Tranchida e Maniscalco Antonio difeso da Paolo Paladino.Oltre alla costituzione delle parti civili, Lombardo Salavatore ha preannunciato che chiederà il rito abbreviato. Probabilmente oggi si costituiranno altre persone offese , si discuterà l'abbreviato (e si concluderà) e si procederà all'udienza preliminare per le altre posizioni. Il giudice è Annalisa Amato.

VILLA ROYAL. Sarà la volta di ascoltare altri testimoni per il processo che riguarda la gestione della casa per anziani Villa Royal in Contrada Cardilla a Marsala. Già nelle precedenti udienze dei testi, tra cui Antonina Indelicato, ex dipendente della struttura, hanno confermato , in aula, le dichiarazioni accusatorie rese in fase d’indagine sulla struttura che (prima in contrada Dammusello e poi a Cardilla) avrebbe operato «abusivamente» anche come casa di cura. Indelicato ha ribadito di avere trovato, spesso, la mattina, gli anziani ospiti in condizioni igieniche precarie.Nel processo, a confermare le accuse, nonostante le minacce di cui è stata vittima, era nelle precedenti udienze stata un’altra dipendente Antonia Claudia Laudicina: «Gli anziani con problemi psichiatrici sedati con farmaci, come il Valium, quando si agitavano e poi rinchiusi dentro le loro camere» Accusati di sequestro di persona, abbandono di incapaci, maltrattamenti, somministrazione di farmaci guasti o non adeguati alle patologie, esercizio abusivo della professione sanitaria, l’11 ottobre 2010 erano stati posti agli arresti domiciliari Baldassare «Enzo» Genna, assistente capo di polizia poi sospeso dal servizio, la moglie Vita Maria Rallo e il fratello Giuseppe Genna. Denunciati Christian e Danilo Genna, figli della coppia Genna-Rallo.

AUGUGLIARO. Scarcerato Emanuele Augugliaro, il tassista trapanese finito in manette due settimane fa con le accuse di violenza sessuale e detenzione di sostanze stupefacenti. Ha ottenuto la concessione degli arresti domiciliari. Augugliaro è accusato di avere abusato sessualmente di una giovane di 24 anni affetta da minorazione psichica. È stato sorpreso in flagranza di reato. Secondo l'accusa Augugliaro avrebbe offerto la giovane anche ad altri uomini. Il provvedimento è stato disposto dal giudice per le indagini preliminari Antonio Cavasino, su richiesta dei difensori, gli avvocati Michele Renda e Salvatore Alagna.  L'uomo, sentito dopo l'arresto dagli inquirenti, avrebbe fornito ampie dichiarazioni chiarendo la sua posizione. Il giudice ha tenuto conto, oltre che del venire meno delle esigenze cautelari, anche delle precarie condizioni di salute dell'indagato che dopo l'arresto era stato colto da malore ed era stato ricoverato in ospedale.

OTTO ANNI PER MOCERI. . Una condanna a otto anni e mezzo di carcere è stata invocata dal pubblico ministero Giacomo Brandini per Andrea Moceri, 53 anni, imprenditore di Campobello di Mazara, processato, davanti al Tribunale di Marsala, con l'accusa di usura. Arrestato dai carabinieri nel luglio 2004, Moceri avrebbe iniziato la sua attività di usuraio nel '93.Una ventina i casi accertati dagli inquirenti, per un ammontare complessivo di circa 3 milioni di euro.  I tassi di interesse oscillavano dal 60 al 600 per cento. Solo una vittima si e' costituita parte civile, l'imprenditore di Campobello di Mazara. Marco Bascio. Nel processo, è imputata, per riciclaggio, anche Francesca Bertaglia, moglie del presunto usuraio. Per la donna il pm ha chiesto la condanna a 2 anni e 8 mesi. Nel marzo 2007, a Moceri e ai suoi familiari furono sequestrati beni mobili e immobili per un valore di 7 milioni di euro (10 abitazioni, 21 negozi e magazzini, 5 fabbricati in costruzione e 32 ettari di terreno), quote societarie di quattro aziende commerciali del settore automobilistico e della ristorazione. Beni che, poi, furono dissequestrati.