Secondo l'Osservatorio mercato automobilistico e motociclistico, sia del nuovo che dell’usato, è quel settore ad aver subito il maggior calo dei consumi: per la auto nuove il dato parla di un -24,9% con una spesa totale di circa 600 milioni di euro, per quelle usate la flessione è del -14, 2% con una spesa complessiva di circa 760 milioni di euro, infine per le moto sono stati spesi all’incirca 88 milioni di euro registrando così un calo dei consumi pari al -34,8%.
Anche il mercato dell’arredamento chiude il 2012 con una contrazione dei consumi: -6,9% con una spesa complessiva di circa 982 milioni di euro. In calo anche le vendite di elettrodomestici ( -7,9% per una spesa globale che si aggira intorno ai 242 milioni di euro) e quelle di prodotti informatici (-4,3% con una spesa complessiva di circa 126 milioni di euro).
Tutti i comparti sono dunque in calo, ad eccezione di quello relativo all’Hi-Tech. I beni di consumo tecnologici hanno difatti registrato un aumento pari al +9,9% con una spesa complessiva che gravita attorno alla somma di 247 milioni di euro. A favorire il comparto certamente lo switch-off del segnale analogico e il passaggio al digitale terrestre.
I dati negativi sulle vendite trovano certamente una ragione e un riscontro nella diminuzione del reddito medio pro-capite registrata in Sicilia nel 2012 (-1,6%), attestandosi complessivamente sui 13.317 euro annui.