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19/01/2013 05:41:53

Oggi è la festa dei Vigili Urbani. A Marsala ancora polemiche sulle strisce blu

Concentramento alle 9 e 30 a Piazza Loggia, e poi, dopo la Messa, la relazione del comandante Vincenzo Menfi sull'attività svolta dal corpo nel 2012 (che lui ha diretto da gennaio a maggio e da settembre a dicembre). 

«Devo dire – sottolinea – che è il fenomeno dell’abusivismo quello che in quest’ultimo periodo ci sta impegnando di più; fenomeno che rispetto ad alcuni anni fa si è ridimensionato, perché i soggetti sprovvisti di licenza sono pochissimi o comunque vengono identificati e sanzionati. Il fenomeno però – conclude - si è trasformato: alcuni operatori di licenza, tendono a stazionare nello stesso sito oltre alle due ore consentite dal regolamento comunale e così da ambulante diventa commercio a posto fisso. Noi lo dobbiamo evitare affinchè ci sia concorrenza leale tra commercianti pubblici e privati».

Continuano intanto le polemiche sulle strisce blu a Marsala. Dopo le lamentele per i pochi tagliandi disponibili - letteralmente andati a ruba nei primi giorni, con grande disagio per gli automobilisti - e per i pochi punti vendita autorizzati, adesso sono i vigili urbani a protestate (sia pure informalmente) per la decisione del Sindaco Giulia Adamo di concedere un quarto d'ora di tolleranza agli automobilisti sorpresi a posteggiare senza tagliando: "E' un principio pericolosissimo - dicono i vigili - perchè non esiste nel codice della strada, che prevede solo ed esclusivamente la multa. E' chiaro che bisogna essere tutti tolleranti, e noi vigili cerchiamo sempre il dialogo con il cittadino, ma da un po' di giorni a questa parte molta gente ci dice che ha posteggiato da meno di un quarto d'ora, e la cosa diventa imbarazzante, anche perchè se noi non facciamo la multa rischiamo l'omissione di atti d'ufficio". 

Altre otto attività commerciali si sono intanto aggiunte ai rivenditori dei tagliandi per la sosta a pagamento a Marsala, nelle apposite “strisce blu”. Si tratta del Caffè Etoile (Piazza Del Popolo), Tecno Sport (Via Mazzini), Bar Piazza Della Vittoria (omonimo sito), Edicola Spanò (C. Gramsci), Caffè Roma (via Roma), Il Matitone (Via Dei Mille), Ricambi Genna (Via Mazzini) e Bar Lo Stagnone (C. Gramsci). Salgono così a 33 gli esercizi commerciali dove acquistare i tagliandi.

E la gestione delle strisce blu crea polemiche anche a Trapani, in particolare per il pagamento della tassa dei rifiuti. Come mai? Secondo l'Amministrazone Comunale anche le strisce blu producono rifiuti, e quindi la società che le gestisce, l'Aipa, deve pagare la Tarsu. Una decisione che è ovviamente contestata dall'azienda, anche perchè si sta parlando di 3.359 stalli, oguno di 10 metri quadrati. Siccome si paga 1,32 euro al metro quadro di Tarsu, per la categoria "locali e/o aree dei magazzini", ecco che il Comune di Trapai chiede in pratica 13 euro per ogni stallo per gli anni 2010 (due mesi) e 2011. Per i legali dell'Aipa "non si capisce come uno stallo possa produrre rifiuti, dato che è permessa solo la sosta. Tra l'altro le aree di sosta non sono paragonabili a dei magazzini perchè non sono dei locali ma dei semplici segni sull'asfalto".