Ventiquattro le famiglie sfrattate e costrette a vivere in affitto (con un contributo pagato dal Comune). Gli sfrattati, per voce dell’avvocato Giuseppe Gandolfo, presidente del Movimento difesa del cittadino, fanno sapere di aver organizzato una manifestazione di protesta che si terrà in via Garibaldi.
"Nessuna certezza - scrive l’avvocato Gandolfo - sussiste ad oggi in ordine ai finanziamenti necessari per la ristrutturazione delle palazzine e conseguentemente non si conosce la data d’inizio dei lavori; tutto ciò è emerso nel corso del processo penale (occupazione abusiva alloggio popolare) che vede come imputati gli abitanti delle palazzine; nel corso dell’ultima udienza funzionari e tecnici dell’Iacp hanno riferito al Tribunale che ad oggi non è stato ottenuto alcun
finanziamento per la demolizione e la ricostruzione delle palazzine".