D'Alì (Pdl): "In provincia di Trapani il Pdl ha recuperato. I grillini sono primi per colpa del Pd..."

C’è una sostanziale ingovernabilità. Gli italiani si sono espressi per una democrazia bipolare, perchè hanno bocciato tutte le forze di centro, ma paradossalmente si è inserita una terza forza, quella del Movimento Cinque Stelle, che non è una forza politica vera e propria ma è una forza della protesta. Ciò porta molte difficoltà per costruire un governo.
Il dibattito tra Pd e Cinque Stelle ha in questi giorni toni a volte surreali.
La protesta che si è coagulata intorno a Grillo non ha capacità di individuare soluzioni concrete ai problemi. Non è un caso che loro rifiutino un accordo programmatico per una fiducia.
Intanto sono là, in Parlamento.
La classe politica ha un’ultima opportunità per dimostrare di saper fare le cose, se no sarà sostituita dal movimento nato dalla protesta.
La provincia di Trapani erano una roccaforte del Pdl. Oggi invece è la provincia che dà più voti a Grillo.
Noi abbiamo recuperato molti voti rispetto alle elezioni regionali, grazie anche alla campagna di Berlusconi. Poi, il Movimento Cinque Stelle è cresciuto a dismisura perchè è crollato il Pd.
E’ colpa del Pd.
E’ oscillato fino all’ultimo tra l’alleanza con Monti e quella con Vendola, è stato incerto su tutto. Il caso di Alcamo è eclatante.
Cioè?
Lì, per le scelte del Pd sulle candidature, il partito ha avuto un crollo, e il Movimento Cinque Stelle ha avuto il suo picco massimo in Italia...
Tra i simpatizzanti dei grillini c’è anche il Sindaco di Mazara Del Vallo, Nicola Cristaldi...
Terminata questa lunga fase elettorale ci sarà un esame del voto e dei singoli comportamenti di chi doveva essere, come Cristaldi, parte attiva del Pdl e invece ha remato contro.
A proposito di elezioni, Crocetta ha abolito le province.
Un atteggiamento schizofrenico, perchè prima lui aveva annunciato che si sarebbe votato a Maggio, poi ha annunciato che avrebbe commissariato le provincie. Ora, infine, si va verso la soppressione. Mi pare un po’ sbandato, Crocetta, nelle sue decisioni.