Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
14/03/2013 05:32:41

Sanità a Mazara. "Da Borsellino risposte insufficienti. I reparti dell'ospedale sono a rischio"

"Borsellino non è entrata nel merito delle richieste  - dichiarano gli attivisti del Movimento Cinque Stelle - e  a giustificazione dello status quo dell’offerta sanitaria mazarese, l’assessorato fa riferimento all’attuazione del D.A. 15 giugno 2009 n. 1150, e inoltre (cosa che fa riflettere) al fatto che è in corso una ulteriore revisione della rete ospedaliera. Nonostante i proclami e quanto assicurato dallo stesso dott. De Nicola, manager dell'Asp,  in un consiglio comunale aperto (marzo 2011), dunque ora appare chiara la realtà dei fatti, ovvero che si procede, non certo per ripristinare i reparti che sono stati dislocati altrove nell’ospedale di Mazara (una volta terminati i lavori di ristrutturazione), ma, piuttosto, secondo un criterio che addirittura prevede una ulteriore revisione della rete ospedaliera, secondo i parametri fissati nel D.L. 6/07/2012 convertito con modificazioni della legge 7/08/2012 n. 135 e dal regolamento attuativo secondo cui si eleverebbe la qualità dei servizi offerti e l’efficienza nella loro erogazione".

In pratica, secondo la risposta data da Borsellino, i reparti dell'ospedale Abele Ajello di Mazara del Vallo, attualmente smembrati tra gli altri ospedali della provincia, perchè a Mazara ci sono in corso dei lavori di ristrutturazione, non è detto che tornino al loro posto, perchè è in corso una ulteriore revisione della rete ospedaliera. Mazara, come già successo a Marsala, potrebbe ritrovarsi con una struttura nuova di zecca, ma vuota. 

L'interrogazione dei deputati regionali Palmeri e Troisi nasceva proprio per chiedere informazioni su quanto sta accadendo nella sanità mazarese, sul futuro dell’ospedale “A. Ajello” e sulla attivazione e sui  servizi in dotazione dell’area di emergenza in via Livorno a Mazara del Vallo. I  lavori di ristrutturazione dell’ospedale che dovevano iniziare a gennaio 2012 ancora oggi non sono cominciati; l’Asp di Trapani aveva altresì disposto per il 1 gennaio 2012 l’apertura di un’area di emergenza urgenza quale struttura vicaria del nosocomio mazarese, durante i lavori di ristrutturazione dell’ospedale, ma l’area di emergenza è stata aperta solo lo scorso gennaio.  servizi di cui è dotata l’area di emergenza urgenza sono per le varie specializzazioni in regime ambulatoriale e per il resto dispone di: Pronto soccorso, Posti tecnici di terapia intensiva (solo 4 posti O.B.I. osservazione breve ed intensiva), Sala chirurgica per le emergenze (solo con personale reperibile), Anestesia e rianimazione, cardiologia (solo in regime ambulatoriale e per impianto di pacemaker provvisori). Il Movimento Cinque Stelle è anche sottoposto all'attenzione di Borsellino  una petizione di sensibilizzazione  denominata “Mazara nel cuore” e sottoscritta con 5.147 firme di cittadini mazaresi e non solo (raccolte in soli 3 giorni).