Innanzitutto, segnalano dall'associazione, al Vittori Emanuele II c'è una tac moderna che dalla sua installazione, circa sei mesi fa, non viene però messa a disposizione dei pazienti esterni per carenza di personale specializzato: Poi ci sono due dei quattro ascensori, tra i quali uno utilizzato dagli utenti, fuori servizio da giorni, le porte dell'ingresso, dotate del maniglione antipanico, non funzionanti e le porte dei bagni al piano terra prive di chiavi.
«I pazienti - dicono dal Tribunale per i diritti del malato - lamentano, tra le altre cose, carenza di personale medico e ausiliario. Nel reparto di Medicina, in particolare nel pomeriggio, è presente un solo ausiliario che deve badare a una trentina di ricoverati, tra quelli della sezione di Castelvetrano e quelli della sezione di Mazara. Così capita che vi sono ammalati che attendono per diverso tempo prima di potere avere soddisfatte le proprie necessità. Ciò è intollerabile così come è intollerabile la carenza di parcheggi». Alcuni ammalati lamentano il fatto che i pasti sarebbero poco gradevoli al gusto.
E a proposito di parcheggio, c'è da registrare un interrogazione di Giacomo Saladino, capogruppo del “Partito dei Siciliani-MPA”:
Premesso
• che a seguito della rimodulazione della rete ospedaliera regionale il presidio ospedaliero “V. Emanuele II” di Castelvetrano è oggi un’importante struttura finalizzata a erogare servizi sanitari nei confronti di un bacino d’utenza di circa duecentomila abitanti;
• che l’allocazione all’interno di tale struttura di unità operative provenienti da altre realtà ospedaliere dismesse o in ristrutturazione ha comportato un incremento notevole dell’afflusso di utenti, personale ospedaliero e dei servizi di supporto.
Considerato
• che da più parti pervengono segnalazioni relative alla difficoltà ed ai disservizi che i cittadini incontrano per poter raggiungere ed accedere agevolmente al nosocomio cittadino;
• che in particolare viene lamentata l’insufficienza del parcheggio antistante l’ospedale ad accogliere i veicoli afferenti ad esso;
Constatato
• Che l’inadeguatezza dell’area a parcheggio antistante il presidio ospedaliero in relazione all’aumentato afflusso veicolare, è causa di disagi ai cittadini-utenti spesso costretti a parcheggiare il proprio veicolo a considerevole distanza con conseguente necessità di un lungo percorso a piedi non sempre compatibile con lo stato di salute degli stessi;
• Che l’eccessiva presenza di veicoli in sosta nelle aree circostanti l’ospedale si traduce in risvolti negativi sulla viabilità;
Ritenuto
• Che l’Amministrazione Comunale non possa esimersi dal ricercare ed attuare idonee soluzioni alla problematica in precedenza esposta.
Quanto sopra premesso, considerato, constatato e ritenuto, nell’esercizio delle proprie funzioni di Consiglieri Comunali, interrogano il Sindaco Avv. Felice Junior Errante per conoscere:
a) Quali azioni intende intraprendere per dare adeguata soluzione alla problematica in oggetto.
Ed in subordine:
b) Se ritiene opportuna e possibile l’acquisizione dell’area ferroviaria, oramai in disuso, adiacente al parcheggio dell’ospedale al fine di realizzare un’ulteriore area di sosta a servizio del nosocomio cittadino.