Il boss di Corleone adesso è in carcere a Parma, dopo essersi svegliato dallo stato di coma in cui versava dopo un intervento al cervello. "Valutati gli atti in possesso - si legge nella nota del Guardasigilli - e la documentazione sanitaria", il ministro "non ha ritenuto opportuno procedere alla revoca del regime detentivo speciale".