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24/04/2013 00:23:19

Approda in consiglio comunale il Piano Paesaggistico

A Sala delle Lapidi è cominciato lunedì sera l’esame dell’importante strumento urbanistico che proseguirà nelle prossime settimane, dopo una serie di incontri già programmati dal presidente Vincenzo Sturiano da tenersi a Palazzo VII Aprile tra le associazioni industriali e le associazioni agricole di categoria con le Commissioni consiliari Urbanistica e Attività Produttive, per la presentazione di tutta una serie di osservazioni ed emendamenti da portare al più presto al tavolo di concertazione conclusivo con l’assessorato regionale ai Beni Culturali, ultimo atto prima dell’entrata in vigore dello stesso piano.

Nel corso della seduta di Consiglio, l’Ingegner Giuseppe Valenti, del Settore Lavori Pubblici del Comune, presenti il vicesindaco Antonio Vinci e gli assessori alle attività produttive Oreste Alagna e ai servizi sociali Antonella Genna, ha illustrato i contenuti del  Piano Paesaggistico. La relazione si è soffermata sugli aspetti normativi e sulle possibili ripercussioni sul territorio inerenti gli aspetti urbanistico-edilizi. Valenti ha ricordato che il Piano Paesaggistico è stato redatto dall’Assessorato Regionale in adempimento alle disposizioni del D.lgs. 22 gennaio 2004, n.42 (codice dei Beni Culturali). Nel particolare, si tratta di uno strumento fondamentale che si articola secondo norme di carattere prescrittivo nei territori dichiarati di pubblico interesse che, per il comune di Marsala, hanno una estensione di circa il 50% del territorio urbanizzato. In questi territori, il redigendo Piano Regolatore Generale, il Regolamento della Riserva Naturale Orientata - Isole dello Stagnone di Marsala ed ogni altro piano o regolamento, aventi carattere di programmazione sul territorio, sono tenuti a recepire la normativa del Piano Paesaggistico entro 18 mesi dalla sua approvazione da parte della Regione.

Da qui l’importanza del tema attorno al quale si è sviluppato un interessante e costruttivo dibattito in aula con gli interventi del presidente Sturiano (che ha sottolineato che le scelte strategiche vanno fatte dal Consiglio Comunale e che la pianificazione del territorio significa proiettare la Città nel futuro, scongiurando però possibili danni al settore serricolo nelle zone di Birgi e Paolini, e a quello industriale nell’area industriale di San Silvestro), e gli altri interventi dei consiglieri Galfano, Ingrassia, Di Girolamo, Marrone, Anastasi, Putaggio e Carnese.

La relazione dell’ingegnere Valenti ha illustrato ed evidenziato le positività del Piano Paesaggistico sugli effetti di una omogeneità architettonica degli interventi edilizi, e, nel contempo, ha descritto i tre gradi di vincolo che andrebbero a regolare la presente e futura programmazione urbanistica del territorio marsalese.

In apertura di lavori, tra le “comunicazioni”, da segnalare gli interventi della consigliera Rosanna Genna che ha lamentato come, ad una settimana dalla fine di aprile, l’amministrazione comunale non ha ancora trasmesso il bilancio al Consiglio; dei consiglieri Salvatore Di Girolamo e Luigia Ingrassia che hanno chiesto di sapere quando l’emittente “Tele Sud” trasmette le sedute di consiglio; del consigliere Giuseppe Carnese, che ha sottolineato come da tempo è la minoranza ad assicurare alla maggioranza consiliare la possibilità di lavorare in aula; nonché del presidente Vincenzo Sturiano e dei consiglieri Gregorio Saladino, Antonio Putaggio, Arturo Galfano e Salvatore Di Girolamo che hanno chiesto l’apertura di un’indagine interna per stabilire le responsabilità che hanno portato alla notifica al comune di una sentenza esecutiva di circa due milioni e mezzo di euro di indennizzo ai proprietari per una causa di espropriazione di terreno agricolo.