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06/05/2013 22:01:21

Camusso a Crocetta: "Riconoscere i benefici alle vittime di mafia"

“E’ una ferita che va sanata quanto prima- scrivono le segretarie generali di Cgil e Flai- con l’intento di onorare fino in fondo la memoria di chi ha perso la vita in una stagione così rilevante per il movimento democratico siciliano”.

“Nell’ambito dell’impegno antimafia, coltivare la memoria collettiva e onorare le vittime innocenti è importante – dice il neo segretario della Cgil siciliana Michele Pagliaro -. A partire dalla fine della seconda guerra mondiale i caduti per mano della mafia e del terrorismo agrario sono più di sessanta e molti di loro non hanno ottenuto giustizia sotto il profilo processuale né dovuto riconoscimento è stato dato al dolore dei familiari, cose cui occorre porre rimedio”.

Nei mesi scorsi Cgil e Flai regionali hanno anche chiesto la riapertura dei processi contro i mandanti degli omicidi di capilega e dirigenti contadini del periodo 1944-1964, con l’obiettivo di giungere alla celebrazione di un grande processo storico su quegli anni per far luce su una strage continua che ha mietuto vittime persone come Nicolò Azoti, Accursio Miraglia, Pacido Rizzotto, Salvatore Carnevale e tanti altri.