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09/05/2013 04:31:24

Marsala, alberghi quasi pieni dopo il ponte tra Aprile e Maggio

Opinioni e stati d’animo cambiano da struttura a struttura. Noi abbiamo chiesto come sono andati questi lunghi ponti che hanno fatto sperare gli operatori turistici in città. Per tutte le strutture ricettive, dai piccoli b&b agli hotel a cinque stelle, quello che manca è la programmazione. Un dato che viene confermato da tutti è che quest’anno, anche nei periodi più caldi come i lunghi ponti del 25 aprile e primo maggio, si è accorciato ulteriormente il fattore “programmazione”. Le prenotazioni sono sempre meno nel lungo periodo, lamentano gli operatori turistici, e in questi ponti non sono mancate le strutture ricettive che fino al giorno prima erano semivuote, per poi riempirsi con i turisti di passaggio. Visitatori soprattutto dal nord e dall’est europa, che grazie ai voli diretti Ryanair fanno tappa a Marsala, anche se è la solita toccata e fuga. Questa situazione si registra soprattutto nei b&b e nei piccoli alberghi che non beneficiano di canali privilegiati dei grandi hotel.

Ma veniamo ai dati, il ponte del 25 aprile è stato un po’ più sotto tono rispetto a quello del primo maggio per gli hotel di grandi dimensioni (quattro e cinque stelle). Una struttura ricettiva ha registrato un incremento del 20 percento delle presenze rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Le altre hanno sostanzialmente confermato il trend degli scorsi anni, anche se la gente prenota sempre più all’ultimo momento. In genere queste strutture, come dicevamo, lavorano molto in programmazione a lungo periodo e con i gruppi organizzati. Il quasi tutto esaurito l’anno registrato soprattutto durante l’ultimo fine settimana, quando in città si teneva il Festival del giornalismo d’inchiesta, con molti degli ospiti presenti al festival alloggiati presso queste strutture. Hotel che non hanno mancato di lamentare la poca promozione degli eventi organizzati in città.
Gli hotel di medie e piccole dimensioni (quindi fino a tre stelle) hanno registrato a tratti il tutto esaurito durante i ponti di primo maggio e 25 aprile. Qui il periodo di prenotazione si accorcia ulteriormente, e arriva la previsione di una stagione al cardiopalma per queste strutture. Le prenotazioni, lamentano arrivano sempre a ridosso del periodo di visita. Da queste strutture arriva la constatazione che il turista si ferma a Marsala solo come punto di appoggio, in quanto arriva a Trapani-Birgi grazie a Ryanair, e poi prosegue il giro dell’isola. Itinerario preferito soprattutto dai visitatori stranieri. Anche qui, il ponte del 25 aprile è andato peggio rispetto a quello del primo maggio, quando è stato consistente il flusso di visitatori stranieri. Anche se non si è registrato il tutto esaurito, soltanto una struttura ricettiva ha fatto il pienone per via di un congresso legato alla medicina. Questi hotel stanno comunque puntando sul mercato straniero, “che è quello che negli ultimi anni ci ha dato maggiori soddisfazioni”, commenta il gestore di un hotel tre stelle.
Diversa, in termini di programmazione la situazione per i b&b. Qui sono ancora più frequenti i turisti di passaggio in questo periodo rispetto alle altre tipologie di strutture , e si accorcia ulteriormente il lasso di tempo tra la prenotazione e il giorno di arrivo. In questo senso i gestori dei b&b evidenziano che le prenotazioni per il periodo estivo stentano ad arrivare, con i turisti che preferiscono prenotare poco prima l’arrivo. “Questa situazione ci fa vivere in continua apprensione perché non possiamo fare programmazione, anche se siamo fiduciosi per il futuro”. Anche qui il ponte del primo maggio è stato più intenso rispetto a quello del 25 aprile, anche se non è stato registrato il tutto esaurito. Da sottolineare ovviamente che le strutture di questo genere hanno minori disponibilità di camere rispetto alle altre strutture.
Il dato generale che esce da questo monitoraggio è in sostanza la maggiore presenza di turisti stranieri, alberghi e b&b pieni a metà. Le testimonianze raccolte dai gestori delle strutture raccontano di un turista prevalentemente “toccata e fuga” e la poca sinergia tra alberghi e b&b con le iniziative messe in campo dal comune, in sostanza poca pubblicità degli eventi. Tra i visitatori stranieri che rimangono per più giorni in città viene sottolineata la mancanza di servizi pubblici a Marsala, soprattutto la quasi assenza di mezzi pubblici per lo spostamento “low cost” tra le diverse zone. Osservazione che arriva soprattutto dalle strutture ricettive che si trovano al di fuori del centro storico.