Finisce su TgCom24 il caso raccontato da TP24 sull’aggressione subita venerdì sera in pieno centro a Marsala. Vittima del brutale attacco è Ettore, un ragazzo di 19 anni che è stato colpito con un machete (qui l'articolo). La vicenda, che ha scosso la comunità locale, è stata ripresa dalle telecamere del telegiornale nazionale, con testimonianze dirette della madre, Marilena, e dello stesso Ettore.
La madre ha descritto l’episodio con parole forti: "Quello che è accaduto a Ettore è quello che accade da almeno due anni", un riferimento esplicito a una situazione di insicurezza che, secondo lei, perdura da tempo nel centro cittadino.
Ettore ha raccontato alle telecamere di aver inizialmente pensato che il colpo ricevuto fosse stato sferrato con una bottiglia, solo in un secondo momento ha compreso la gravità della ferita. L’aggressione, infatti, è avvenuta in modo improvviso e senza apparente motivo, lasciando la vittima sotto shock.
Marilena ha inoltre denunciato anche il fatto che la prima volante disponibile è arrivata in ospedale da Trapani circa due ore dopo l’aggressione". Una tempistica che evidenzia un problema nei tempi di risposta delle forze dell’ordine e nei servizi di emergenza.
Il caso solleva interrogativi sull’efficacia della sicurezza cittadina e sul funzionamento del sistema di intervento. A Marsala, mentre proseguono le indagini da parte delle forze dell'ordine, cresce il dibattito sulla necessità di un potenziamento delle risorse per la sicurezza e il pronto intervento, per garantire maggiore tutela ai cittadini.
L'ennesima aggressione subita venerdì sera richiama l’attenzione sul bisogno di soluzioni concrete per contrastare episodi di violenza e migliorare la vivibilità del centro storico della città.