Le acque marine, secondo quanto riferitoci e poi indicatoci con il materiale fotografico, sono talmente inquinate e putrescenti da non poter permettere la balneazione, o il contatto con esse, sia per gli scarichi fognari a cielo aperto, sia perché in questo golfo smeraldo hanno creato lo scarico di un "depuratore" che scarica i suoi fanghi luridi nelle acque del golfo. Il tutto incuranti del buon funzionamento dello stesso, e delle correnti marine che in estate riportano sulla spiaggia fanghi e fetore dello scarico.
Lo stesso sindaco del Comune di Carini, resosi conto della gravità sanitaria esistente, si è premurato di far installare vari cartelli lungo tutta la costa della riva smeralda, con la scritta "Divieto di Balneazione", e anziché risolvere il problema alla fonte, impedisce dunque ai propri cittadini di godere del mare, proprio adesso che arriva l’estate con milioni di turisti al
seguito, rendendosi complice dell’immane disastro ambientale che si sta perpetrando, al centro del Mediterraneo, mare d’interesse internazionale e comunque comunitario.
Questo quanto riferitoci da Germano B. che ha documentato il tutto con delle fotografie indicative.