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27/06/2013 04:53:22

Un negozio di noleggio bici elettriche dentro il Comune di Marsala. E arriva la super rastrelliera

Ma perchè ci sono le biciclette al Comune? E’ tutto frutto di un accordo che ha siglato la giunta del sindaco Adamo con la ditta Smea Srl, che si occupa solitamente di impianti di energia pulita. In sostanza la convenzione prevede la creazione di un parco biciclette elettriche con propulsore Bosh “da personalizzare con grafiche della Smea e del Comune di Marsala”, con  la creazione di una “Isola Parking” all’interno dell’atrio comunale, con postazione Pc, rastrelliera e totem informativo. Alla Smea  il Comune ha concesso una delle stanze, vuote da tempo,dell’atrio comunale (locale n.105, per l’esattezza),"la possibilità di pubblicizzare l’iniziativa con tutti i canali di cui l’amministrazione dispone" (ma che significa? che cos'è diventato il Comune? un'agenzia pubblicitaria?), di poter ricaricare le biciclette, quindi la corrente elettrica gratis a volontà. Pagano tutto i marsalesi. Non solo. C'è anche  la possibilità di mettere degli stendardi mobili a vela nel centro storico. Il tutto a gratis, senza affitto, e senza bando di gara. Questo, accogliendo la proposta presentata dalla Smea. Cosa ottiene il comune in cambio? Leggendo la delibera sembra incredibile. Il Comune affitta lo spazio più prestigioso della città, gratis, con in cambio solo la “disponibilità del parco biciclette elettriche a titolo non oneroso, - si legge nella delibera –in occasione di eventi, incontri, manifestazioni di carattere ambientale e/o sociale promossi dall’Ente o in cui lo stesso è coinvolto; ritorno di immagine per la partecipazione ad un progetto ‘green’ di mobilità sostenibile”.
 

L’affidamento di uno spazio gratuito nell’atrio del Comune per l’amministrazione persegue quindi l’obbiettivo di ridurre l’inquinamento in città. In compenso lo spazio concesso è grande circa 200 mq, tra spazio espositivo esterno e locali al chiuso pomposamente arieggiati da condizionatori. Ma perchè questa scelta? Come fa il Comune a dare gratis uno spazio così ambito? Il titolare del bar comunale, ad esempio, paga da decenni il suo affitto, come è giusto che sia. Non è che ha lo spazio gratis, in cambio di qualche caffè....
Sulla convenzione tra Smea e Comune per lo spazio gratuito dentro la "casa del cittadino" è intervenuto anche il consigliere comunale Michele Gandolfo, chiedendo all’amministrazione il ritiro della delibera in autotutela. “Le risorse interne consentirebbero di sviluppare in casa il servizio, prefigurando una valutazione d’interesse pubblico” scrive il consigliere del Psi. Per Gandolfo inoltre “non c’è stato confronto tra una pluralità di offerte, non garantendo alcun margine di concorrenza”. Pertanto “in ossequio ai principi di buona amministrazione, nonché ai principi di matrice comunitaria volti a garantire la massima competitività e concorrenzialità nelle procedure ad evidenza pubblica” il capogruppo del Psi a Sala delle Lapidi ha chiesto la revoca della delibera.
E a proposito di mobilità sostenibile e biciclette, il Comune di Marsala ha decretato il vincitore del concorso di idee “Una rastrelliera per Marsala”, promotore è stato l’assessore Benny Musillami. Il concorso l’ha vinto il progetto Cycle in bottle, realizzato dall’architetto Bartolomeo Canino. “L’obiettivo – si legge nell’avviso del concorso di idee - è quello di coinvolgere i cittadini ad una condotta eco-sostenibile tendente a rendere la Città ed il territorio nel suo insieme più vivibile ed ospitale, mediante il miglioramento della qualità della vita e con la riduzione dell’inquinamento atmosferico, acustico e visivo. Il Concorso di Idee mira a selezionare le migliori proposte le quali devono saper contemperare armoniosamente le esigenze funzionali con quelle estetiche, nel rispetto dell’ambiente, senza trascurare la concreta fattibilità anche in termini di contenimento dei costi”. Infatti, al vincitore va un premio di 1.500 euro.