Nell'azienda avrebbe interessi l'imprenditore agricolo Michele Mazzara condannato per favoreggiamento nei confronti, tra gli altri, del superlatitante mafioso Matteo Messina Denaro. Il provvedimento di sequestro deriva dalle indagini che lo scorso anno hanno portato, nell'ambito dell'operazione denominata Panoramic, al sequestro anticipato, ai fini della confisca, di beni immobili, autovetture, conti correnti e società operanti nel settore edile e turistico - alberghiero, per un valoredi circa 25 milioni di euro. Michele Mazzara, 53 anni, originario di Paceco, per la sua capacità di espansione economica, si è guadagnato il soprannome di «Berlusconi».