Trapani, bretella stradale: il consiglio ci riprova. Damiano rilancia il piano per il centro storico

 Come abbiamo raccontato nei giorni scorsi, tre sedute di consiglio non sono state sufficienti a decidere, a causa anche delle assenze della maggioranze. Ma negli ultimi giorni c’è stata una riunione del Sindaco Vito Damiano con i sostenitori della sua amministrazione, e già da oggi si potrà capire se il vento è cambiato o se continua il tiro al piccione. Il progetto, lo ricordiamo, prevede tre corpi di fabbrica: uno sarà utilizzato per il settore alimentare, un altro per quello non alimentare e nel terzo verrà realizzato un ristorante. Il terreno è di proprietà della «Marconi srl», mentre i due settori (alimentare e non alimentare) saranno gestiti dalla società «GE.BE.COM». Ad occuparsi del ristorante sarà invece la «FOODEX srl». Nela riunione di maggioranza il Sindaco ha dato garanzie di un maggiore coinvolgimento dei partiti che lo sostengono, rimasti a bocca asciutta dall'ultima tornata di nomine, e ha avuto in cambio la promessa di una maggiore presenza dei suoi in consiglio comunale, per evitare altri colpi a vuoto.
Damiano ha inoltre comunicato qualche giorno fa di aver messo in moto le procedure per riqualificare la parte vecchia della città. Ha rispolverato un vecchio piano particolareggiato redatto dall’ex Sindaco Buscaino, datato 1997, che ha una dotazione finanziaria di 300.000 euro. H«a detto il Sindaco: “Tra 20-25 mesi, a metà del 2015, partiranno i cantieri nel centro storico”. Il piano particolareggiato, quando sarà elaborato, dovrà passare al vaglio del consiglio comunale e delle verifiche dell'assessorato regionale al Territorio ed Ambiente. Il presidente della commissione Lavori Pubblici Francesco Salone ha lamentato il mancato invito alla conferenza stampa che si è tenuta a Palazzo D'Alì per fare il punto sul piano di recupero ed ha criticato il sindaco Damiano «per non avere detto che il consiglio ha approvato un atto d'indirizzo sulla redazione del piano particolareggiato di recupero del centro storico. Atto approvato all'unanimità e presentato dal sottoscritto».I consulenti incaricati della redazione del piano, nel 1997, furono gli architetti Corte, Morfino, Ricevuto, Messina e Castagna e l’ingegnere Salvo. Il dirigente chiamato a definire l'ufficio di piano è il responsabile del terzo settore del Comune Rosalia Quatrosi. Per i consulenti esterni rimangono ancora 155 mila euro da liquidare. Ne sono già stati erogati 49 mila.. Uno dei consulenti, l'architetto Corte, ha presentato le sue dimissioni nel 2010. L'assessore Antonino Giglio ha dichiarato che presto ci sarà un incontro con i consulenti per fare il punto della situazione e per definire il nuovo percorso da seguire.
Sul fronte delle polemiche, va registrato un attacco del gruppo Uniti per il futuro, dell’ex Sindaco Fazio. I Consiglieri Girolamo Fazio, Franco Ravazza e Giuseppe Ruggirello hanno presentato un'interrogazione al sindaco di Trapani Vito Damiano, sulla situazione dell'Ente Luglio Musicale Trapanese. “Per la nuova stagione estiva del Luglio Musicale – chiedono i tre consiglieri – è stato stabilito un budget in linea con le effettive disponibilità dell'Ente, in modo da poter onorare gli impegni economici assunti? E' stata verificata la sostenibilità economica della stagione e, in caso affermativo, sulla base di quali presupposti”. Fazio, Ravazza e Ruggirello fanno riferimento alle dichiarazioni rese del Consigliere Delegato del Luglio Musicale, in merito alle difficoltà economiche dell'Ente a causa della soppressione della Province ed al venir meno della dotazione economica da parte della Provincia Regionale di Trapani e chiedono al Sindaco Damiano “in base a quale programmazione di prospettiva è stata allestita la “sontuosa” stagione estiva, in considerazione delle incertezze sulla dotazione finanziaria del'Ente”.