"Certamente sono dispiaciuta per le vittime della mafia", ma contemporaneamente "sono onorata e felice di portare il nome di mio padre"
E' uno dei passaggi dell'intervista, alla tv svizzera Rts, di Lucia Riina, figlia di Toto' "'u curtu", incontrastato capo della mafia corleonese.
Un cognome, afferma, che "corrisponde alla mia identita'. Devo dell'amore a mio padre e mia madre". Il conduttore, infine, dopo aver sottolineato che per la prima volta la ragazza esce dall'Italia, le chiede se ha mai pensato di vivere all'estero, per esempio in Svizzera: "sarei felice -risponde Lucia Riina- di avere una possibilita' di lavorare qui".