Trapani, salta ancora l'approvazione della cittadinanza onoraria a Sodano
Il Consiglio comunale, che era stato convocato in questa sessione per discutere anche della cittadinanza onoraria di Sodano - una richiesta approvata nel 2005 e andata avanti tra ostacoli di varia natura fino ad oggi - non ha trovato il tempo per esaminare il punto all'ordine del giorno. La sessione è stata impiegata per approvare una sfilza di debiti fuori bilancio e per il dibattito sulle polemiche intorno alla Ztl.
Polemico il gruppo del Pd. E' Vincenzo Abbruscato a dichiarare:
Spiace dover registrare l'ennesimo passo falso della maggioranza che sostiene il Sindaco Damiano. Infatti,malgrado le rassicurazioni ricevute per il proseguo dei lavori in aula, con la concordata trattazione della delibera per il conferimento della Cittadinanza Onoraria al Prefetto Sodano subito dopo l'approvazione dei Debiti fuori Bilancio inseriti all'OdG,questa stessa Maggioranza decide di non garantire il numero legale per la continuazione dei lavori con la conseguenza di far saltare l'intera sessione che prevedeva, proprio per il 9, la trattazione del conferimento dell'onorificenza.
Riteniamo offensivo l'atteggiamento e il conseguente comportamento di questa coalizione che, ed e' evidente, non riesce a far seguire i fatti alle promesse..... di marinaio.
A rendere ancora più imbarazzante la situazione di stallo a Trapani è la costatazione che, nel frattempo, Fulvio Sodano, per la sua azione di contrasto a Cosa nostra quando era Prefetto di Trapani, ha ricevuto la cittadinanza onoraria da diversi Comuni della provincia. L'ultimo in ordine di tempo è stato Valderice. E in quella occasione i cittadini trapanesi facenti parte del comitato per la cittadinanza onoraria a Sodano, "stanchi del silenzio delle Istituzioni e delle inutili lungaggini burocratiche", hanno avuto "il grande onore di conferire noi stessi a S.E. il Prefetto Sodano la cittadinanza onoraria trapanese a nome del popolo trapanese. Fulvio Sodano concittadino onorario dei trapanesi onesti e perbene”.
