Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
17/09/2013 20:25:00

Stalking a Marsala. Fondamentali i centri antiviolenza

 Il nuovo caso di stalking a Marsala induce a tenere alta l’attenzione sul fenomeno, nonché ad avvalersi sempre più di quella rete di tutela delle donne che coinvolge sia i Centri antiviolenza che le Istituzioni. In tale senso, il sindaco Giulia Adamo ritiene fondamentale la funzione della Commissione Pari Opportunità, promotrice del Codice Rosa e che svolge un ruolo più che propositivo nel sociale. “Ho avuto l’opportunità di partecipare alla scorsa riunione dell’Organismo consiliare, molto attiva sul territorio - afferma il sindaco Giulia Adamo. Sullo stalking è necessaria un’attività di informazione continua e costante e, per questo, chiedo alla consigliera Ginetta Ingrassia, che opera nel mondo della scuola, di farsi promotrice di talune iniziative patrocinate dalla stessa Commissione, volte a coinvolgere studenti e famiglie in un progetto che sia al contempo educativo e formativo”. Oltre al Centro Antiviolenza gestito dall’Associazione “Metamorfosi” (cui si è rivolta la donna vittima dei maltrattamenti), il Comune di Marsala sostiene il “Centro per la Famiglia” che si avvale di un’equipe multidisciplinare altamente specializzata che opera nel territorio. In più, l’Assessorato alla Solidarietà Sociale – diretto da Antonella Genna – è tuttora impegnato nella realizzazione della “Casa di Venere”, finalizzata a dare immediata ospitalità alle donne vittime di violenza.