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07/10/2013 06:51:00

Libera si sveglia: "Il Sindaco di Marsala chiarisca su Pippo Sparla"

 Anche Libera batte un colpo, e finalmente, con i suoi tempi, prende le distanze dal Sindaco di Marsala, Giulia Adamo. I fatti sono quelli denunciati da www.marsala.it ormai più di un mese fa, lo scorso 3 Settembre. In realtà si tratta di una vicenda nota (ce ne eravamo già occupati un anno fa, al conferimento del primo incarico): Filippo Sparla, consulente del Sindaco per la semplificazione amministrativa e presidente di Marsala Schola, ha una condanna per falso patteggiata proprio per il caso dello scandalo degli asili nido al Comune di Trapani, ed era iscritto alla loggia segreta Iside 2.
Il Sindaco ha ridicolizzato quanto denunciato da www.marsala.it: “Voi non siete giornalisti - ha detto - ma attaccate una persona che gratuitamente va del bene alla città”.
Anche il presidio marsalese di Libera, non ha mosso un dito. Ma adesso c’è una dura presa di posizione del coordinamento provinciale di Libera, a firma di Salvatore Inguì. Pur non citando la nostra testata (non sia mai….) chiede di interrompere ogni rapporto tra il Comune e Sparla. E soprattutto, come prenderà la cosa il Sindaco Adamo, che ha avuto in Libera (ma solo in alcuni componenti del presidio marsalese, sia chiaro) sempre una sponda per la sua attività amministrativa?
Una curiosità. Circa l’appartenenza di Sparla alla loggia Iside 2, Libera parla con il condizionale, come se fosse una ipotesi di www.marsala.it tutta da verificare. In realtà la notizia è contenuta nel libro scritto da Maddalena Rostagno, la figlia di Mauro Rostagno, “Il suono di una sola mano”, come in alcuni articoli di Attilio Bolzoni per La Repubblica e nel libro “Fratelli d’Italia” di Ferruccio Pinotti. Ecco, per esempio, a questo link, un articolo de La Repubblica del 2001.

Ed ecco la nota di Libera:

Nei giorni scorsi abbiamo appreso, attraverso alcuni articoli giornalistici, che un collaboratore del Comune di Marsala, Filippo Sparla, negli anni ’80 sarebbe stato tra gli affiliati alla Loggia massonica Iside 2.
A tal riguardo, vale la pena ricordare che la suddetta loggia segreta faceva parte del famigerato Centro studi Scontrino di Trapani, che comprendeva in tutto sei società segrete, e che la stessa Iside 2 era vicina al fondatore della P2 Licio Gelli, che la inaugurò in prima persona nel 1980. Figuravano tra gli iscritti uomini politici, amministratori e funzionari pubblici, commercialisti e impiegati di banca, ma anche esponenti della mafia trapanese mentre altri, come Pino Mandalari, Mariano Agate, Calogero Minore e Gioacchino Calabrò risultavano in continuo contatto con alcuni tra i componenti delle logge. Nel corso delle riunioni che si consumavano al Centro Scontrino, si decideva come interferire sulle assunzioni e sugli appalti pubblici, così come sulla raccolta dei consensi elettorali, si tentava di favorire posizioni giudiziarie e di corrompere esponenti delle forze dell’ordine compiacenti.
Dopo aver patteggiato una condanna per falso su una delibera nell’ambito di un’inchiesta sulla gestione degli asili nido che aveva portato alle dimissioni dell’ex sindaco di Trapani Nino Laudicina ed aver ricoperto l’incarico di Segretario Generale della Camera di Commercio di Trapani, Filippo Sparla è stato designato da circa un anno alla presidenza di Marsala Schola, l’ente che gestisce i servizi scolastici in città. Sempre per il Comune di Marsala, esercita, a titolo gratuito, il ruolo di esperto esterno per la semplificazione burocratica e amministrativa.
Al di là di qualsiasi valutazione sulle competenze di Filippo Sparla, sulle sue qualità umane e sul suo operato, il coordinamento provinciale di Libera ritiene - qualora le informazioni riportate risultassero essere veritiere - la sua presenza non compatibile con la vita amministrativa di un Comune, che ha la necessità di avvalersi di dirigenti, funzionari e collaboratori lontani da qualsiasi sospetto e in grado di garantire la massima trasparenza e un’incontestabile adesione al principio di legalità.
Per tali ragioni questo coordinamento chiede al sindaco di Marsala di voler chiarire la posizione del Dott. Sparla e di voler eventualmente procedere a revoca dell’incarico affidatogli.

Per il coordinamento provinciale di Libera
Salvatore Inguì