È stata ospite di Confindustria Trapani la delegazione Tunisina che ha visitato numerose
aziende del settore agroalimentare.
La delegazione era composta da 7 imprenditori tunisini e da 8 rappresentanti dei partner del
progetto Qualimed.
Il progetto, lo ricordiamo, è nato oltre due anni fa, con l’intenzione di favorire l’implementazione
di processi di qualità nelle produzioni agroalimentari, in particolare dell’olio, oliva da mensa,
sardine, pomodoro secco e succo d’uva.
Al termine del processo di studio di questo innovativo marchio di Qualità, le aziende italiane e
tunisine selezionate sono entrate, quindi, nel vivo, per sperimentare questi processi.
Una tre giorni intensa iniziata lunedì 21 ottobre con una formazione specifica sull’utilizzo della
piattaforma creata appositamente per l’implementazione di questo nuovo sistema di qualità,
denominato appunto “Qualimed”, studiato da una squadra di esperti tecnici, sia Italiani che
Tunisini.
La seconda giornata è stata dedicata alle visite delle aziende del nostro territorio che hanno
illustrato i processi e i prodotti sui quali stanno già applicando le nuove procedure di qualità.
L’ultima giornata, infine, è servita per confrontarsi in merito ai risultati attesi anche in vista della
conclusione del progetto.
“Il motivo per cui abbiamo fortemente creduto in questo progetto è stato quello di puntare sulla
qualità per ampliare i mercati di riferimento – ha affermato Gregorio Bongiorno, Presidente di
Confindustria Trapani –. Ma il progetto è stato anche un modo “produttivo” per assicurare
l’integrazione tra i nostri Paesi, così vicini e con affinità nelle produzioni agroalimentari, e per dare maggiore forza nella penetrazione in nuovi mercati”.
A questo punto l’ultimo appuntamento per la definizione dei risultati sarà per il prossimo mese di
gennaio ed è da quel momento che si inizieranno a raccogliere i frutti di un lavoro durato oltre
due anni.