Il pilota della Red Bull domina anche negli Usa: nessuno come lui. E' la 38esima vittoria della carriera e la 12esima in stagione. Con lui sul podio Romain Grosjean (Lotus), ormai sempre più protagonista della F1, e il suo compagno di squadra Mark Webber. Il ferrarista Alonso chiude quinto dietro a Lewis Hamilton e si assicura il secondo posto nella classifica dei piloti.
Anche in Texas Sebastian Vettel (Red Bull) conquista la pole position. Ad Austin, dove domani si disputerà la penultima gara del 2013 sarà al palo per la 44^ volta in carriera. Al suo fianco partirà il suo compagno di squadra Mark Webber. In seconda fila Romain Grosjean con la Lotus e Nico Hulkenberg con la Sauber, autore di ottime qualifiche. La terza fila è occupata dai due ex compagni alla Mclaren, Lewis Hamilton con la Mercedes al quinto posto, e al sesto Fernando Alonso con la sua Ferrari. Al settimo la prima delle due Mclaren, quella di Perez, anche se la squadra di Woking lo ha appiedato preferendogli il giovane danese Magnussen. Dall’ottava posizione partirà il finlandese Heikki Kovalainen che sostituisce il suo connazionale Raikkonen alla Lotus, e dalla nona l’altro finlandese, Valtteri Bottas, che è letteralmente volato con la sua Williams, chiudendo addirittura al primo posto la Q1. Tutti contenti in Williams, tranne il suo compagno di squadra Pastor Maldonado ormai in partenza dal team inglese. Non ha superato la Q3 chiudendo al diciottesimo posto. A fine qualifiche, il venezuelano - molto probabilmente approderà in Lotus il prossimo anno -, ha accusato la sua squadra di “giocare” con le temperature della sua monoposto. Chiude la top ten Esteban Gutierrez con l’altra Sauber. Brutte qualifiche per Rosberg (Mercedes) che ha chiuso al quattordicesimo posto e Felipe Massa al quindicesimo, ad oltre 1,5 sec. di distacco dal compagno di team. Vettel sarà ancora una volta l’uomo da battere, ma il compagno e anche Romain Grosjean ci proveranno fino alla fine. Per il secondo posto nel mondiale costruttori e piloti è lotta aperta tra Ferrari e Mercedes. Alonso a fine qualifiche è stato chiarissimo: “Siamo in lotta con la Mercedes e dobbiamo arrivare davanti a loro. E’ quello il nostro target per domani ed è quello che dobbiamo fare”. Alle 20.00 ora italiana il via al GP degli Stati Uniti.