Verrà presentato sabato alle 10 e 30 alla biblioteca comunale, in occasione del convegno “Marsala: un ponte fra Disabilità e Diritto allo studio” realizzato dalla Onlus “Il Mulino”, il progetto per l'avvio e la costituzione del Centro di informazione territoriale sulla disabilità a Marsala. L'iniziativa, realizzata dall'Amministrazione comunale e dal Dipartimento Regionale della famiglia e delle politiche sociali, ha previsto l'affidamento, tramite bando, del servizio di accompagnamento e assistenza tecnica alla realizzazione ed avvio del CID, ad un Ats composta dal Consorzio Solidalia e le società Eures Group e Intea, con l'obiettivo promuovere un nuovo assetto organizzativo delle istituzioni nella programmazione e gestione di servizi per la promozione dei diritti e del benessere sociale della popolazione diversamente abile. “Tutto ciò consentirà di migliorare le condizioni di vita del disabile - sottolinea l'assessore Antonella Genna - tenuto conto che i dati acquisiti serviranno per ottimizzare i servizi, nonchè i progetti di alta valenza lavorativa, educativa e sociale che saranno avviati. Dobbiamo guardare al disabile per le sue reali capacità e possibilità”. Il raggruppamento temporaneo di imprese aggiudicatarie del bando, si occuperà in questi mesi di superare le barriere di accesso all'informazione sulla disabilità monitorando il fenomeno attraverso la sistematizzazione ed elaborazione dei dati disponibili, utili alla attività di programmazione nel settore; nonché l'implementazione di servizi ed interventi specialistici di consulenza e assistenza per garantire lo start-up del servizio CID, sia dal punto di vista organizzativo che dal punto di vista tecnologico. Sono pertanto previsti diversi incontri volti ad attivare canali di comunicazione diretta con gli attori principali, quali le istituzioni, il terzo settore, le famiglie e le persone con disabilità, e mettere appunto una rete di scambio volta a produrre nuove opportunità sociali, razionalizzando le risorse esistenti per contrastare l‟improvvisazione e la frammentarietà nella programmazione e nell'offerta delle prestazioni e dei servizi. Il progetto sarà propedeutico inoltre alla realizzazione di un portale informativo, e di uno sportello aperto al pubblico, nonché alla produzione di una banca dati sulla disabilità a Marsala, che sarà utile agli operatori del terzo settore e ai cittadini.