Truffa e falso, comincia oggi il processo a Di Girolamo
Comincia oggi il processo per il marsalese Giacomo Di Girolamo, 39 anni, citato direttamente a giudizio dalla Procura per appropriazione indebita e truffa aggravata in concorso, nonché di falso in scrittura privata. Un'indagine condotta dalla sezione di pg della Guardia di finanza della Procura. «Datemi i soldi che ci penso io fare tutto il resto…» avrebbe detto il Di Girolamo a parecchi risparmiatori clienti della Mediolanum. Promettendo, tra il 2003 e il 2011, di versare le somme sui loro conti correnti o i libretti al risparmio, nonché di effettuare investimenti finanziari o stipulare contratti di pensione integrativa. In realtà, però, in parecchi casi, ciò non sarebbe avvenuto. Il denaro, infatti, sarebbe finito nelle tasche del promoter.Tra l'altro è stato anche rinviato a giudizio per ricettazione. Secondo l'accusa, avrebbe pagato un debito con un assegno di 350 euro poi risultato essere rubato. Ma i guai giudiziari del promoter finanziario, che è difeso dall'avvocato Ignazio Bilardello, non finiscono qui. Gli è stato, infatti, già notificato un avviso di conclusione indagini in cui si ipotizza un'appropriazione indebita di 8 mila euro.
TRATTA DI PERSONE. Il mazarese Antonino Barazza è stato prosciolto dall'accusa di tratta di persone. La sezione del riesame del Tribunale di Palermo ha infatti accolto, anche se parzialmente l'istanza presentata dall'avv. Massimiliano Di Giorgi volta dimostrare l'estraneità ai fatti di Barazza coinvolto nell'indagine che lo scorso ottobre ha portato alla scoperta di una tratta di minori contesi fra Africa e Europa con base operativa a Palermo. La mente del gruppo era un norvegese, il regista dei traffici era uno svedese, ma la base operativa veniva curata da un'insospettabile olimpionica di vela, Larissa Moskalenko che da anni viveva in Sicilia e titolare della «Sicily rent boat», con sede a Carini. Quattro degli indagati erano stati tratti in arresto dal Comando provinciale dei carabinieri di Palermo, mentre per altri tre erano scattate le procedure per la rogatoria internazionale, in quanto localizzati all'estero. Le indagini, partite da intercettazioni telefoniche seguenti all'incendio dell'hotel Portorais di Villagrazia di Carini, appiccato nella notte tra il 28 e il 29 maggio 2012, di proprietà del compagno della Moskalenko, sono coordinate dalla Dda di Palermo.
COMMISSIONE PATENTI. Comincia oggi a Trapani il processo per il presidente della Commissione medica locale per il rinnovo delle patenti, Antonino Passavanti, ed altri tre componenti, Elio Mendola, Anna Maria Guastella e Francesca Novara. Sono stati rinviati a giudizio, dal giudice per le udienze preliminari di Trapani Antonio Cavasino, con l'accusa di truffa. Non avrebbero segnalato l'allontanamento dai rispettivi uffici quando si recavano ai lavori della commissione percependo indebitamente compensi per prestazioni non svolte.
LESIONI E MINACCE. Comincia oggi a Trapani il processo ad un uomo di 57 anni, A.S., rinviato a giudizio, dal giudice per le udienze preliminari di Trapani Lucia Fontana, con le accuse di lesioni personali e minacce. L'episodio è accaduto il 26 aprile del2012. Secondo l'accusa, l'uomo, dopo avere minacciato ed offeso la figlia, l'avrebbe aggredita afferrandole i capelli. La donna riportò escoriazioni agli avambracci giudicate guaribili in alcuni giorni.
