Un importante atto è stato compiuto, l'approvazione del Bilancio di Previsione 2013.
E' stato questo un preciso momento di responsabilità da parte del Consiglio Comunale affinché possano adesso essere avviati quei necessari interventi ed opere sul territorio comunale, che altrimenti in nessun caso sarebbe stato possibile fare.
Lo sforamento negli ultimi due anni passati del patto di stabilità interno, non ha portato solo a consistenti tagli ai costi ed alla spesa corrente, ma ha provocato una paralisi progettuale e propositiva, consequenziale al necessario sforzo di riorganizzazione economico-finanziario dell'Ente.
Il 2014 segnerà finalmente la svolta per l'azione di questa amministrazione, che adesso dovrà essere precisa e concreta e che soprattutto dovrà essere capace di ascoltare le proposte e le giuste istanze dei cittadini del capoluogo e di quelli delle frazioni.
Sarà l'anno per un forte rilancio sociale e per attuarlo ci attende un duro lavoro che noi tutti vogliamo fare assieme alla parte sana, produttiva ed onesta dei cittadini trapanesi, ai quali formulo i più fervidi auguri di buone feste.
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Questi ultimi giorni di protesta di molti cittadini trapanesi sono passati di pari passo con lo sforzo, già avviato da questa Amministrazione, di cercare di alleviare, in qualche modo, l'imposizione derivante dall'applicazione della Tares, atto dovuto a cui in nessun caso questa Amministrazione poteva venire meno.
Solo dopo attente e precise valutazioni tecniche, si è potuto trovare uno strumento che in qualche modo può alleviare questo ulteriore sforzo economico richiesto ai cittadini, in quanto lo sforamento ulteriore del così detto Patto di Stabilità avrebbe segnato il limite invalicabile della capacità di manovra del Comune.
Con l'Atto di indirizzo approvato dal Consiglio Comunale è stata sancita la ferma e precisa volontà dell'Amministrazione che nel 2014 si possa venire incontro a quei cittadini che hanno determinati requisiti, quali un reddito complessivo familiare di €35.000 e congrui parametri ISEE.
Chiaramente le modalità tecniche saranno in questi giorni affinate affinché entro il 14 febbraio 2014 potranno essere presentate le relative istanze e quindi in breve tempo poterle valutare ed accettare.
Sindaco, Giunta, Consiglieri e tutti i cittadini siamo chiamati a dare una concreta prova di civiltà affinché non possano le derive populiste e nichiliste avviare un'opera disgregatrice del tessuto sociale di Trapani, così come in questi giorni elementi disturbatori hanno cercato di fare, a scapito di quanti hanno civilmente manifestato.
Vito Damiano - Sindaco di Trapani