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19/01/2014 00:55:00

Mazara, si tenta di realizzare una piscina coperta

“Stiamo lavorando per realizzare una piscina coperta a Mazara del Vallo all’interno del campo olimpionico provinciale di tiro a volo di contrada Castelluzzo. Abbiamo inviato al Commissario straordinario della Provincia di Trapani dott. Darco Pellos la richiesta ufficiale per assumere la gestione del policampo olimpionico, che intendiamo rilanciare a livello internazionale e dove intendiamo realizzare una piscina coperta, la prima piscina pubblica della Città di Mazara del Vallo”.

Lo dichiara il Sindaco di Mazara del Vallo  Nicola Cristaldi, annunciando la richiesta ufficiale del Comune di assumere la gestione del policampo olimpionico provinciale di tiro a piattello di contrada Castelluzzo, dove è prevista la realizzazione della prima piscina pubblica a Mazara del Vallo. Il progetto tecnico esecutivo è stato curato dal dirigente del settore tecnico provinciale ing. Antonino Candela con la collaborazione dell’ufficio tecnico comunale.

Sulla vicenda interviene il dr. Silvano Bonanno, consulente del Sindaco Cristaldi.

“Nella qualità di consigliere provinciale – dichiara Bonanno - il 21 marzo 2010 ho presentato un atto di indirizzo in consiglio provinciale, per far sì che il Presidente della Provincia mettesse in atto tutte quelle procedure per realizzare a Mazara una piscina olimpica. L’amministrazione provinciale ha fatto proprio quell’ordine del giorno, prevedendo nell’ambito del piano provinciale delle opere pubbliche la relativa copertura finanziaria. Il Coni di Roma ha già dichiarato il progetto ammissibile per un importo di circa 3 milioni di euro. Vista l’incertezza che ancora investe il futuro della Provincia di Trapani – prosegue Bonanno – il Sindaco ha giustamente avviato la richiesta di gestione del policampo olimpionico provinciale di tiro a volo che, se accettata dall’Ente Provincia, avrà come conseguenza l’assunzione della responsabilità dell’Amministrazione Comunale sia sull’impianto che sulla realizzazione della piscina coperta”.