Con 23 voti favorevoli su 23 consiglieri presenti in aula, il Consiglio Comunale di Marsala ha approvato all’unanimità la presa d’atto del piano miglioramento dell’efficienza dei servizi del Corpo di Polizia Municipale per il 2013 e la proroga della scadenza Tares per il saldo dell’anno 2013. Entrambi gli atti deliberativi sono stati approvati con la formula della immediata esecutività. Successivamente, il Consiglio (presente ai lavori per l’amministrazione Adamo l’assessore al Bilancio Antonio Provenzano) ha trattato il punto relativo alla “Comunicazione sull’utilizzo del fondo di riserva del Sindaco (art. 16 Regolamento di Contabilità), dopo di che, sulla richiesta di prelievo del punto relativo all’approvazione del Regolamento del Decoro Urbano, s’è registrato, in sede di votazione, il venir meno del numero legale. Appena 12 i consiglieri presenti in aula (Sturiano, Anastasi, Maggio, Cordaro, Martinico, De Maria, Ingrassia, Putaggio, Rodriquez, Russo, Accardi, Fazzino), mentre nelle due precedenti votazioni si erano registrate 23 presenze (con in aula anche Marrone, Cudia, Fici, Walter Alagna, Angileri, Di Girolamo, Augugliaro, Milazzo Eleonora, Titone, Umile e Galfano).
Rinviati i lavori di un’ora, il presidente Sturiano, alla ripresa della seduta, ha registrato la presenza in aula di due soli consiglieri (lui stesso ed Enzo Russo), per cui ha aggiornato la seduta, come previsto dalla normativa, ad oggi (martedì 11 febbraio), sempre con inizio alle 17,30, quando basterà un quorum di 12 consiglieri.
Malgrado l’anticipata conclusione dei lavori, quella di ieri sera è stata una seduta abbastanza proficua con l’approvazione di due atti importanti. Il primo (che ha visto una dettagliata relazione del comandante dei Vigili Urbani dottor Vincenzo Menfi) consentirà al Comune, a seguito delle novità introdotte da una circolare del dicembre scorso dell’assessorato regionale alle Autonomie Locali, di ricevere l’ormai consolidato contributo della Regione per il Piano miglioramento dell’efficienza dei servizi del Corpo di Polizia Municipale, a condizione che si faccia carico del dieci per cento della somma stabilita.
Prima della votazione, da segnalare l’intervento del consigliere Rosanna Genna, la quale ha auspicato che il comandante Menfi “istituisca al Comando di Via Ernesto del Giudice uno “Sportello Ricorsi” per venire incontro alle esigenze di automobilisti e cittadini multati dai vigili per fornire loro assistenza, una volta che non è più possibile, per nessun motivo, revocare le multe in autotutela”.
Sempre all’unanimità, con 23 voti su 23 presenti, il Consiglio ha poi approvato, con un’ulteriore proroga rispetto alla proposta dell’Amministrazion i termini ultimi delle scadenze Tares per l’anno 2013. E’ passato all’unanimità l’emendamento della Commissione Consiliare, in base al quale i cittadini marsalesi, già colpiti come in tutta Italia dall’aumento delle tariffe, dovranno versare il saldo Tares per l’anno 2013 in due rate con nuove scadenze spostate al 31 marzo 2014 e al 31 maggio 2014, oppure in unica soluzione entro il 30 aprile 2014.
Successivamente, è stato posto in trattazione il punto relativo alla “Comunicazione concernente l’utilizzo del fondo di riserva”. Ad illustrare l’atto deliberativo l’assessore al Bilancio Antonio Provenzano che ha evidenziato, capitolo per capitolo e voce per voce, come sono stati spesi, nel 2013, 109.468,39 euro del fondo. Tra gli altri interventi, da segnalare quello del consigliere Salvatore Di Girolamo “che ha contestato l’opportunità delle spese sostenute e ha chiesto al segretario generale di mandare tutti gli atti alla Corte dei Conti”.
Ha poi preso la parola il consigliere Enzo Russo che, nel sottolineare come il sindaco trova il tempo per sperperare soldi facendo stampare Comune Notizie, foglio auto celebrativo dell’Amministrazione, ha lamentato la mancata presentazione in Consiglio della relazione annuale del sindaco prevista dalla legge. Russo ha poi lamentato interferenze da parte del primo cittadino e della giunta in ordine alle competenze in materia di funzionamento degli uffici dei servizi visto che le scelte –ha detto- vanno fatte, come prevede la legge, nel rispetto dei principi fissati dal Consiglio Comunale, che invece viene tenuto costantemente all’oscuro di tutto. Enzo Russo ha concluso il suo intervento sottolineando “come quest’anno il Consiglio, a fine anno, sia caduto, forse ingenuamente, ma in assoluta buona fede per non fare sforare il patto di stabilita, nella ‘trappola’ di Governo e Amministrazione Comunale che, dopo tanti rinvii, ha fatto pervenire atti importanti come Piano Triennale opere Pubbliche, Regolamento Tares e Bilancio di previsione soltanto all’ultimo momento, quando c’era ormai ben poco da fare per una democratica discussione e per modificarli”.