Distributori di benzina. Proteste in consiglio comunale

Proteste ieri in consiglio comunale a Marsala da parte dei titolari dei distributori di benzina che secondo il piano della Giunta Adamo rischiano la chiusura. Il piano che l’amministrazione comunale propone di adottare al consiglio sostituirebbe quello vigente del 1988. La delibera della giunta è del 17 dicembre scorso. Si tratta di 18 distributori su 49 che sarebbero incompatibili con le normative in materia. 189 distributori che dovrebbero chiudere in città se non si adeguano alle normative, questo viene fuori dalla delibera della giunta Adamo che si è avvalsa della Polizia municipale per redigere la lista. E come era prevedibile ha suscitato polemiche e proteste. E’ una vicenda delicata, dato che il Sindaco di Marsala, Giulia Adamo, è socia dell’azienda di famiglia che distribuisce carburante e ha delle stazioni di servizio in proprio con il marchio Adamo Petroli. In pratica, gli impianti da chiudere, sono quasi tutti quelli sul suolo pubblico comunale, su rotatorie, ville, piazze, “ma anche quelli ad angolo, vicino a centri abitati” aggiungo i distributori. “E vorremo capire - dicono - perchè non c’è il distributore Adamo Petroli di Corso Calatafimi”.
Ieri in consiglio comunale hanno protestato portando striscioni e tabelloni. Chiedendo spiegazioni.

Ecco l’elenco dei distributori di carburante che secondo la Giunta sono incompatibili con le norme che disciplinano la materia:
• Erg: Lungomare Mediterraneo (ingresso Porticciolo)
• Erg: Lungomare Boeo (ingresso viale Isonzo)
• Q8: corso Gramsci (incrocio via Ugdulena)
• Q8: via Giovanni Falcone
• Q8: via Francesco Crispi
• Erg: piazza Caprera (lato A)
• Erg: piazza Caprera (lato B)
• Esso: via Salemi, 18
• Erg: contrada Torrelunga Puleo, 51
• Q8: contrada Paolini
• IP: SS. Filippo e Giacomo
• Erg: via Trapani (incrocio via Vita)
• IP: piazza Castello
• Erg: S. P. 84 (contrada Berbaro)
• Q8: contrada Ciavolo, 37
• Q8: contrada Cuore di Gesù, 342
• Erg: via Itria
• Erg: contrada Pispisia, 82