Vincenzo Gammicchia, trentaquattrenne pluri-pregiudicato trapanese per reati contro il patrimonio, contro la persona e tanto altro, non era soddisfatto di poter scontare presso il suo domicilio la pena prevista per i suoi reati.
Personaggio già noto alle Forze dell’Ordine, era stato sottoposto ad obbligo di dimora nel comune di Trapani da qualche tempo, quando si era visto aggravare la misura restrittiva cui veniva sottoposto dalla Corte d’Appello di Palermo.
Qualche giorno addietro era stato posto agli arresti domiciliari dai Carabinieri di Locogrande presso la sua abitazione sita in quella frazione.
Dopo appena due giorni, però, il Gammicchia ha ben pensato di allontanarsi da casa senza alcuna autorizzazione e senza motivo.
I Carabinieri della Stazione di Locogrande, conoscendo il soggetto e le sue passate turbolenze, lo sorvegliavano con discrezione: non appena il Gammicchia ha violato la Legge, è stato subito arrestato e rinchiuso in camera di sicurezza.
Il rito direttissimo celebrato ieri ha aggiunto un’ulteriore condanna al pregiudicato che, comunque, in base alla normativa in vigore, è stato riaccompagnato presso la sua abitazione ove sconterà anche l’aggravio di pena: i Carabinieri continueranno a controllarlo per evitare ulteriori fughe.