Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
27/02/2014 04:50:00

"Ci sono cuccioli abbandonati" ma i vigili non intervengono. Denuncia di Rizzi

Il Capo della Segreteria Nazionale del Partito Animalista Europeo Enrico Rizzi, ha depositato presso la caserma dei Carabinieri di Borgo Annunziata a Trapani, una formale denuncia per il reato punito dall'art. 361 C.P. (Omessa denuncia di reato da parte di un pubblico ufficiale) nei confronti del Comandante della Polizia Municipale di Erice, Giacomo Ippolito. I fatti risalgono allo scorso 18 dicembre, quando alcune insegnanti della scuola paritaria "Happy Garden" sita in Via Vecchia Martogna, segnalarono al comando dei vigili urbani l'abbandono di 2 scatole di cartone contenenti sei cuccioli di cane, proprio davanti l'ingresso dalla scuola. Enrico Rizzi, sollecitò l' intervento della Polizia Municipale contattando il centralino dello stesso comando, ricevendo precise rassicurazioni da parte dell'operatore sul recupero degli animali.

Successivamente al Capo della Segreteria del PAE sorgeva però un dubbio: in primo luogo, sul sito che avrebbe accolto gli animali (tenuto conto che il rifugio di Erice era sottoposto a sequestro amministrativo) e sul fatto che la polizia municipale fosse in effetti intervenuta e che avesse segnalato il fatto all’Autorità Giudiziaria. E' il caso di ricordare che l’abbandono da parte di ignoti dei cani è un reato punito dall’ art. 727 c.p. (“chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività è punito con l’arresto fino ad una anno o con l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro”), perpetrata da ignoti, e che pertanto la comunicazione della notizia di reato all’Autorità Giudiziaria da parte dei Vigili urbani (che ne hanno assunto contezza) deve dirsi obbligatoria.

Il Partito Animalista Europeo quindi, tramite il proprio legale avvocato Alessio Cugini, chiese al comune di Erice di poter estrarre copia della relazione di servizio dei vigili urbani intervenuti e confermare l'avvenuta comunicazione della notizia di reato alla competente Procura di Trapani. Il Comandante della Polizia Municipale di Erice, Giacomo Ippolito, rispose affermando che: " non è intervenuta sul posto alcuna pattuglia ma è stato subito allertato l'ufficio randagismo del comune......ed ancora: "non è stata fatta alcuna comunicazione all'Autorità Giudiziaria poiché non è pervenuta alcuna relazione da parte del citato ufficio randagismo ", secondo la ricostruzione del Pae.

<Fatto gravissimo è quindi che l'autore dell'abbandono degli animali è di fatto rimasto totalmente impunito>, prosegue Rizzi. Il capo della segreteria nazionale del Pae aggiunge: <Mi spiace dire che chi sia chiamato a guidare il Corpo di Polizia Municipale non abbia piena contezza dei doveri istituzionali. E' evidente che si è al paradosso totale di un'Amministrazione di Polizia che attende notizie dall'ufficio comunale per poter svolgere il proprio lavoro e che,anzi, omette del tutto di segnalare un fatto di reato all'Autorità Giudiziaria. Ricordo che l'ufficio randagismo del comune svolge funzioni esclusivamente amministrative e quindi totalmente diverse dalla disciplina di ordine pubblico che compete al comando di Polizia Municipale>.