"In questo momento di delusione calcistica, scaturita dall'opaca prestazione della squadra nel derby contro il Mazara, mi corre l'obbligo di intervenire a tutela dei tifosi, della società, dello staff tecnico e degli atleti. Dal dicembre del 2012 il nuovo gruppo dirigenziale da me capeggiato è riuscito, grazie ad un validissimo gruppo di atleti, a conquistare una storica quanto insperata salvezza. Quest'anno, nonostante la quasi totale riconferma degli eroici artefici di quella impresa ed il potenziamento di alcuni reparti, i risultati sin qui ottenuti non sono quelli sperati. Sotto accusa è soprattutto il rendimento esterno della squadra che lontano dalle mura amiche ha conquistato davvero pochi punti. Ritengo che la gara casalinga contro la Parmonval sia quella che ha condizionato in negativo buona parte della nostra stagione. Quei trenta minuti finali di pura follia hanno pesato psicologicamente ben oltre la gara stessa. Quella domenica abbiamo perso oltre alla partita anche la testa e forse anche il campionato. Pur dovendo lamentare una diecina di gol annullati in 26 gare ufficiali, finale di Coppa Italia compresa, mi corre l'obbligo precisare che prestazioni come quelle del "Nino Vaccara" non sono per nulla consone al blasone calcistico di una società di grandi tradizioni come quelle del nostro Marsala. Voglio sentitamente scusarmi con tutti i tifosi ed in particolar modo con i circa 300 presenti a Mazara che ancora una volta, sfidando anche le avverse condizioni meteo, hanno dimostrato tutto il loro attaccamento ai colori azzurri. La società si assume le proprie responsabilità insieme allo staff tecnico ed ovviamente agli atleti che poi, nel bene e nel male, sono gli artefici dei risultati. La prestazione di Mazara lascia davvero l'amaro in bocca non tanto per la sconfitta quanto per come la stessa è maturata. Ripeto, si poteva perdere ma bisognava onorare diversamente la maglia. La società sta provando in tutti i modi a fare bene, nessuno ha mai parlato esplicitamente di vittoria del campionato anche se, con estrema franchezza, in cuor mio ho sempre creduto in tale possibilità. Ad oggi non siamo perfettamente in regola col pagamento dei rimborsi spesa dei nostri tesserati ma posso garantire che lavoriamo giornalmente con grande sacrificio al fine di poter onorare al meglio tutti gli impegni presi. Ci tengo comunque a precisare che godiamo della grande fiducia degli atleti, dello staff tecnico e degli addetti ai lavori. Del resto la grave crisi economica che sta investendo il nostro paese, con tanta gente che non ha più nemmeno un lavoro, crea anche a noi non pochi problemi nel portare avanti un progetto sportivo che fa leva prevalentemente sull'apporto di sponsor e tifosi. Sono assolutamente convinto che se il trend della squadra in trasferta fosse stato diverso avremmo creato maggiore entusiasmo in città ed anche i tifosi più scettici sarebbero tornati a riempire le scalee del Municipale così come accadeva lo scorso anno. Tutto ciò si sarebbe tramuto ovviamente in maggiori introiti per la società. Per il bene del nostro Marsala, chiedo a tutti di remare nella stessa direzione. Mancano ormai solo cinque gare al termine del campionato e noi non dobbiamo assolutamente mollare. Non lasceremo nulla di intentato, pensiamo adesso solo a totalizzare quanti più punti possibili e speriamo bene. Del resto, la strada per la serie D può passare anche attraverso un eventuale ripescaggio.
Matteo Gerardi