Emissioni sonore altissime, oltre quanto è consentito dalla legge. Per questo motivo gli agenti della Polizia Municipale, nel corso di alcuni controlli mirati effettuati nel centro storico, hanno sequestrato da un locale della via XI Maggio, l’impianto di diffusione della musica, attribuendo al titolare il reato di disturbo della quiete pubblica e multandolo per 160 euro per avere violato l’ordinanza sindacale che impone che la musica di un locale non sia percepita all’esterno. E’ il bilancio di un’operazione portata a compimento dopo un’attenta azione di monitoraggio del territorio supportata anche da diverse segnalazioni di abitanti della zona, stanchi di subire rumori e attività di intrattenimento a volumi talmente alti da disturbare, appunto, la quiete pubblica durante le ore serali e notturne. Il servizio è stato effettuato con l’ausilio di un fonometro che ha misurato le emissioni musicali manifestatesi, appunto,in modo assordante. L’operazione è scattata nel fine settimana e dopo la denuncia penale e la sanzione amministrativa al titolare del suddetto locale, è stata finalizzata a monitorare ulteriormente altri luoghi di ritrovo del centro storico da parte degli agenti dell’apposita pattuglia.