Incontro a Roma del sindaco Giulia Adamo con il sottosegretario alle Politiche agricole-alimentari Giuseppe Castiglione. Si è parlato di quote tonno e della marineria marsalese che, sul punto, soffre di scelte politiche comunitarie che la costringono a vivere in uno stato di crisi. “Ho ribadito al rappresentante del Governo italiano - afferma il sindaco - che non si può continuare a privilegiare il sistema di pesca sportiva e della circuizione, a danno del palangaro. L'assegnazione delle quote tonne è fatta in aperta violazione dei parametri di sostenibilità economica, per questo chiediamo un autorevole intervento a livello comunitario”. Attualmente è di 265 tonnellate la quota tonno spettante al palangaro, contro le 1450 destinate alla circuizione. Insomma, alla marineria marsalese tocca appena il 15% dell’intera quota stabilita dall’UE; mentre oltre il 73% va al sistema della circuizione. Il sottosegretario Castiglione, nel riconoscere la fondatezza di quanto illustrato dal sindaco Adamo, ha assunto l'impegno ad intervenire a livello comunitario per dare una risposta in tempi brevi alla delicata questione. Il rischio, anche quest'anno, è quello di mettere in ginocchio una categoria produttiva locale che dà sostentamento a circa 500 famiglie marsalesi. In questi anni, diversi sono stati gli incontri con pescatori ed armatori, con decise prese di posizione del sindaco Adamo, talune sfociate anche in azioni legali.