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03/04/2014 20:40:00

Marsala, al via progetto per scuole "La mia Mozia"

Si intitola “La mia Mozia” il Progetto didattico rivolto alle Scuole Secondarie di I grado e al Biennio delle Scuole Superiori di Marsala, promosso dal Centro Internazionale di Studi Fenici, Punici e Romani. L’iniziativa nasce con l’intento di divulgare la conoscenza della civiltà fenicio-punica nel territorio e in particolare di offrire ai giovani gli strumenti per potersi “riappropriare” della prima storia del loro Stagnone e della loro Mozia, nella consapevolezza che la fruizione non può prescindere dalla tutela e salvaguardia dei beni archeologici e naturalistici.
Il Progetto, presentato alle Scuole l’11 marzo scorso al Complesso Monumentale San Pietro, si attuerà grazie alla collaborazione, a titolo volontario e gratuito, dell’ “Associazione Culturale Meilichios. Centro Studi Storici del Mediterraneo” che da alcuni anni, in collaborazione con l’Università di Bologna, conduce gli scavi del complesso moziese della “Casa dei mosaici”.
La prima attività didattica, “La settimana dell’archeologo”, in programma dal 19 al 24 maggio, consisterà in un laboratorio sulla metodologia dello scavo archeologico come esperienza “full immersion”, curato dalle archeologhe Paola De Vita, Noemi Lo Presti e Giuliana Pantaleo, in collaborazione con la Fondazione Whitaker e la Missione Archeologica congiunta dell’Università “Alma Mater Studiorum” di Bologna con la Soprintendenza dei Beni Culturali e Ambientali di Trapani.
In questa prima fase, parteciperanno alle attività di seminario e di didattica laboratoriale due gruppi-classe, per un totale di circa quaranta studenti, dei Licei
Classico e Scientifico che da subito hanno manifestato piena adesione all’iniziativa. A completamento della settimana, il 24 maggio, anche le altre Scuole che vorranno seguire le tappe di questo appassionante itinerario didattico, potranno partecipare ad una visita guidata del Museo “G. Whitaker” e dei siti archeologici di Mozia.
Inoltre i partecipanti al laboratorio, con il proprio account del Social Network Facebook, potranno usufruire di una pagina web interamente dedicata al gruppo miamozia@groups.facebook.com https://www.facebook.com/groups/miamozia/) attraverso cui l’equipe di volontari curerà e metterà in atto, mediante l’utilizzo di diversi canali mediatici, relazioni interattive sia con gli studenti sia con gli insegnanti.
A conclusione della settimana, il 26 o 27 maggio, si prevede un altro incontro con le Scuole nel corso del quale il prof. E. Acquaro, Presidente del Centro Studi, insieme all’equipe didattica, potrà mostrare l’esperienza appena conclusa grazie alla documentazione raccolta (foto, video, documentari) durante le attività di laboratorio, e coglierne così il feedback che speriamo sia per tutti significativo.
Inoltre, si è avanzata la proposta di un concorso di idee rivolto alle Scuole per la creazione di un logo “La mia Mozia” che verrà bandito nei prossimi mesi per concludersi in ottobre, in occasione della prossima campagna di scavi alla “Casa dei Mosaici”.