Leggendo Comune Notizie, il giornale del Comune di Marsala voluto dal sindaco Giulia Adamo, sembra che tutto vada bene in città. Non la penserà così Pino Milazzo, consigliere comunale a Marsala.
Non va bene per niente. Perché Comune notizie non parla di cose concrete, di concreto c’è solo il denaro pubblico che viene speso per farlo stampare. E’ da due anni che dico che questa amministrazione verrà ricordata per feste, festini, balli e balletti. E se guardate Comune Notizie ci sono solo questi avvenimenti. Il sindaco Adamo sta solo vendendo fumo. Se poi aumentano le tasse a lei non cambia nulla.
Ma Comune Notizie parla anche del porto di Marsala, che è una cosa seria.
Ormai è finito il porto di Marsala, anche questo discorso lo facciamo rientrare nelle feste e festini.
Addirittura.
Quel finanziamento che il sindaco aveva annunciato durante la campagna elettorale era una nuvola di fumo che è passata. Aspettiamo che il progetto diventi esecutivo. Altra barzelletta. Non esiste che un progetto per essere messo a finanziamento deve essere completamente esecutivo. Un progetto può essere finanziato anche quando si trova in fase progettuale e definitiva, non per forza esecutiva.
Su Comune Notizie c’è un editoriale del sindaco Adamo dal titolo “Chi è contro la riqualificazione del porto di Marsala?”. Che risposta darebbe?
Il sindaco stesso.
Del tipo: si faccia una domanda e si dia una risposta. Per dirla con Marzullo.
Secondo me è solo lei che è contro alla riqualificazione del porto di Marsala.
E perché? Ha fatto anche una conferenza pubblica per chiedere l’aiuto di tutti.
Eravamo già in una posizione finale, bastava un po’ di buon senso. Sedersi con la Myr, e far combaciare i due progetti. Partire col progetto privato, poi successivamente si poteva inserire il progetto pubblico. Invece no, perché lei doveva essere la prima della classe.
Cosa sta succedendo ai Capannoni Nervi?
Il sindaco sostiene che nell’area dei capannoni, e nell’area militare di via Circonvallazione, si debbano realizzare dei complessi turistici alberghieri. Ma sono dell’aeronautica, non sono del Comune. L’aeronautica per darli al Comune può fare due procedure, o vende o si fa una commutazione. Non può cedere a titolo gratuito, lo dice la legge. Durante l’amministrazione Carini avevamo fatto una commutazione. Nel senso che facevamo aumentare, con una variante urbanistica, il valore della Circonvallazione. L’aumento del plusvalore l’aeronautica si impegnava a darci i capannoni Nervi. Era una operazione di cambio, non di vendita.
L’ex sindaco di Marsala Renzo Carini andò a Roma a firmare una convenzione con l’allora ministro della Difesa Ignazio La Russa. Fu un evento molto celebrato, perché era la prima volta che il Ministero faceva un accordo con una amministrazione comunale per la dismissione di un bene in cambio della rivalutazione di un altro bene. Dopodiché con l’amministrazione Adamo la convenzione si fermò. Di chi è la responsabilità?
La convenzione diceva che a portare avanti la procedura di variante doveva essere il Comune di Marsala. Questa convenzione viene firmata il 18 novembre 2011, responsabile del procedimento viene nominato l’ingegnere Patti. Carini non è più sindaco nel maggio successivo, e la convenzione scadeva il 18 novembre 2012. Tre mesi prima della scadenza, in consiglio comunale, maggioranza e opposizione avevano sollecitato il sindaco Adamo a impegnarsi a rinnovare la convenzione. Cosa che non è avvenuta. Non solo non è stata rinnovata la convenzione, ma non sono state attivate neanche le procedure per la variante. Di fatto il protocollo è scaduto. La Adamo è così, pensa ai suoi progetti. Se qualcun’altro ha delle buone idee non le appoggia. La storia dei capannoni Nervi è come quella del porto. Farà la stessa fine. Non cambia niente, fumo su fumo. Alla fine tireremo le somme.