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08/04/2014 06:00:00

La crisi a Trapani. Damiano sempre più solo. Bianco: "Solo rapporti istituzionali"

 Nega qualsiasi coinvolgimento in una trattativa con il Sindaco Vito Damiano il Presidente del consiglio comunale di Trapani, Giuseppe Bianco. Si è visto, è vero, con il primo cittadino, come ha riportato ieri www.marsala.it, ma solo per questioni istituzionali e non per discutere di nomine di assessori o di sottogoverni: "Il mio ruolo di Presidente del Consiglio Comunale - dichiara Bianco - mi impone di evitare intromissioni nelle scelte operate dal Sindaco relativamente alla individuazione dei nuovi Assessori; è vero che col Primo Cittadino ci siamo incontrati recentemente, ma argomento dell'incontro è stato la Tares e il Consiglio straordinario che alcuni Consiglieri hanno richiesto sulla questione. La Tares è stata al centro di aspre polemiche sia in Consiglio che tra la cittadinanza, ed è opportuno in merito trovare quelle soluzioni che possano restituire serenità alla Città. Di questo si è parlato, e non di accordi sulla nomina di nuovi Assessori, scelta che è appannaggio esclusivo del Sindaco".  La Conferenza dei Capigruppo, che si sarebbe dovuta riunire ieri, è sta rinviata "proprio per decidere se e quando convocare il Consiglio straordinario sulla Tares, è stata rinviata in attesa delle ulteriori proposte in merito di fiscalità locale che l'Amministrazione vorrà portare all'attenzione del Consiglio e della Cittadinanza, grazie anche all'auspicato rientro in servizio del direttore di Ragioneria, assente per gravi motivi di famiglia, la cui presenza è indispensabile per stabilire le decisioni da adottare su Tares e altre tasse".

Il fine setimana a Trapani è stato caratterizzato dal "defenestramento" da parte del Sindaco Damiano degli unici due assessori politici che erano rimasti, Ivana Inferrera e Andrea De Martino. Adesso la Giunta, nelle intenzioni del Sindaco, sarà tutta tecnica.  La nuova «squadra» sarà presentata «alla ripresa dei lavori del consiglio comunale», precisa il Sindaco in una nota. In precedenza c'erano state le dimissioni degli assessori Francesco Mazzara e Giuseppe Solina. Quest'ultimo è stato sostituito lo scorso mese di febbraio con Giuseppe Licata. E questa nomina aveva aperto la crisi con la maggioranza.  Un nuovo equilibrio politico potrebbe passare non solo dalla nomina  di tre nuovi assessori ma anche dei vertici di Atm,  «Trapani Servizi» e del Luglio Musicale Trapanese. In realtà sono tutti rappresentati, ma Damiano ha invitato i vari presidenti e componenti dei Cda di nomina politica del Comune a dimettersi.