Compravendita dell'azienda eolica Windco. Le precisazioni di Melo Martella

 Il 26 marzo www.marsala.it aveva scritto dell’udienza preliminare della costola siciliana dell’indagine giudiziaria riguardante la presunta frode legata alla compravendita dell’azienda eolica Windco. C’erano accuse gravissime per alcuni degli imputati, tra cui Antonino Scimemi noto imprenditore ‘verde’ di Salemi, che avrebbero dovuto difendersi dall’imputazione di riciclaggio. Ma il 7 di aprile abbiamo pubblicato la notizia del proscioglimento del processo a carico di tutti gli imputati, compreso il commercialista Melo Martella, che contattato da IRPI ci tiene a rendere pubbliche alcune precisazioni:

1. Mi sono limitato, in qualità di professionista, a svolgere attività di consulenza contabile e fiscale esclusivamente nei confronti del gruppo di società riconducibili all'Ing. Roberto Saija e al Dott. Gaetano Buglisi, unici clienti del mio studio di consulenza ad essere stati coinvolti nei procedimenti penali instaurati presso i Tribunali di Milano e Marsala;

2. Non ho mai svolto funzioni di manager nè sono mai stato componente di organi sociali o titolare di partecipazioni in società maltesi;

3. Sono stato prosciolto perché il fatto non sussiste all’Udienza Preliminare del 07/04/2014 tenutasi presso il Tribunale di Marsala;
4. Nel procedimento penale pendente presso il Tribunale di Milano, la mia posizione è stata stralciata ed archiviata dagli stessi PM titolari delle indagini, al pari di quelle degli altri professionisti originariamente coinvolti, che come me avevano esplicato soltanto attività di consulenza tecnica.