Dal 30 aprile la raccolta dei rifiuti solidi urbani in città non sarà più gestita dalla "Trapani Servizi". In quella data, infatti, verrà a scadere il contratto tra la società partecipata al 100% del Comune e la stessa amministrazione di Palazzo D'Alì. Ed allora Cgil, Cisl e Uil lanciano un doppio grido d'allarme. Da un lato i sindacati intendono garantire il posto di lavoro ai 156 dipendenti della società e, dall'altro, a causa delle voci di corridoio che vedono l'amministrazione valutare la possibilità di affidare il servizio ad una ditta esterna in seguito ad una gara d'appalto, vogliono evitare che il "malaffare si riappropri della raccolta dei rifiuti".