I 15 lavoratori a tempo determinato del Consorzio di Bonifica 1 Trapani continuano la loro protesta contro la mancata assunzione a tempo determinato volta all'avvio della campagna irrigua. Mancherebbe la copertura finanziaria di circa 150mila euro.
Flai-Cgil, Fai Cisl e Uila-Uil hanno inviato un documento unitario al presidente della Regione Rosario Crocetta, all'assessore regionale dell'Agricoltura, Paolo Ezechia Reale, al prefetto Leopoldo Falco e al commissario straordinario dei Consorzi di bonifica, Giuseppe Dimino e alle associazioni di categoria e ai sindaci del comprensorio. «Nulla - hanno scritto - si è mosso sotto il profilo della riassunzione di questo personale, tutto è stato rinviato alla Finanziaria bis. Il blocco delle assunzioni porta un grave stato di disagio a tutto il comparto agricolo provinciale visto che il Consorzio gestisce una superficie irrigua di 20.000 ettari e garantisce un livello occupazione in agricoltura di circa 15.000 addetti non considerando l'indotto. La situazione è ancora più drammatica vista la tipicità delle colture presenti nel territorio che hanno la necessità di essere irrigate in tempi diversi rispetto alle cultivar come il vigneto e l'uliveto».
«Stiano tranquilli - ha detto il neo capo di gabinetto dell'Assessorato regionale Agricoltura, Antonio Parrinello -. Dopo l'approvazione della finanziaria bis, nella quale è inserita una norma ad hoc, verranno assunti come ogni anno».