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09/06/2014 06:20:00

Processo Denise. Terza udienza a Palermo. Parla il super consulente Genchi

Un altro colpo a favore dell’accusa nella terza udienza del processo d’appello a Jessica Pulizzi, che il 27 giugno 2013 è stata assolta dal Tribunale di Marsala dall’accusa di concorso nel sequestro di Denise Pipitone, la bambina scomparsa da Mazara l’1 settembre 2004, quando aveva poco meno di 4 anni. ‘’La Corte – spiega, infatti, l’avvocato di parte civile Luisa Calamia – non ha messo in dubbio l’esito della consulenza affidata dalla Procura di Marsala a Gioacchino Genchi laddove l’ex poliziotto ha accertato che Jessica, o almeno il suo telefono cellulare, nella fascia oraria che ha preceduto e seguito il sequestro, dalle 11 alle 12.10 del primo settembre 2004, era nella zona dell’abitazione di Denise’’. Non è una prova, ma un indizio importante. A inizio udienza, Genchi ha detto di essere indagato dalla Procura di Marsala, non spiegando però perché, e per questo probabilmente non poteva testimoniare. La corte, però, ha stabilito che poteva deporre e gli ha chiesto di riferire sulla sua perizia. Anche se relativamente a fasi successive l’ora della scomparsa della bambina. Dalla procura marsalese Genchi fu, infatti, incaricato di esaminare tutti i tabulati telefonici relativi alle intercettazioni effettuate in fase d’indagine per far luce sui movimenti dei principali indagati. Nel processo di primo grado, Genchi dichiarò: ‘’Ad un certo punto dell’indagine, Stefania Letterato (amica di Anna Corona, madre di Jessica Pulizzi, e all’epoca fidanzata, poi moglie, dell’allora dirigente del commissariato di polizia di Mazara, Antonio Sfameni, ndr) sparirà dai tabulati delle intercettazioni. Io suggerii al pm di intercettare i maggiori contatti di Anna Corona, tra cui c’era la Letterato, ma da quel momento si interruppero i contatti e credo ci sia stata consapevolezza di essere intercettati. L’insuccesso del 70/80 per cento dell’indagine, secondo me, dipende dall’insuccesso dell’intercettazione Letterato’’. Il processo d’appello riprenderà il 4 luglio, saranno chiamati a deporre Alice Pulizzi, sorella minore di Jessica, e uno dei poliziotti (Di Girolamo) che nel pomeriggio del giorno della scomparsa ispezionarono la casa della vicina di Anna Corona, credendola quella della madre di Jessica. ‘’Fummo ingannati dal gesto della Corona che ci disse di accomodarci’’ dissero gli uomini delle forze dell’ordine.