Il Presidente dell'Associazione Antiracket e Antiusura di Trapani, Paolo Salerno - parte civile costituita con l’Avv. Giuseppe Novara - esprime ampia soddisfazione per l'esemplare sentenza emessa dal GUP di Palermo che ha inflitto pesanti condanne agli imputati Gaspare Mulè,
Fausto Pennolino e Mariano Asaro, accusati di estorsione tentata e consumata nei confronti del Dott. Gregorio Bongiorno, imprenditore e Presidente di Confindustria Trapani.
"La sentenza – dichiara Paolo Salerno – costituisce la prova che anche in un territorio difficile come il nostro si può spezzare la morsa oppressiva delle estorsioni e che lo Stato, attraverso le Forze di Polizia e la Magistratura, è sempre più vicino alla società civile e all’imprenditoria sana. La recente sentenza di condanna – prosegue il Presidente dell’Antiracket Trapani – ci incoraggia a proseguire l’impegno della Nostra Associazione per una sempre maggiore tutela del libero esercizio dell’iniziativa economica garantita dall’art. 41 della costituzione nonché per la diffusione di una maggiore cultura della legalità presupposto imprescindibile di sviluppo socio economico del territorio". Ancora una volta il Presidente dell’Associazione coglie l'occasione per ribadire che la struttura è a disposizione di quanti intendono chiedere sostegno ed assistenza.
Telefonando al numero unico 0923.1858002, le vittime troveranno consulenti disponibili per ogni opportuno supporto.