Una gara d’appalto da 4 milioni e mezzo di euro, va avanti da mesi, rinviata già due volte per mancanza di offerte, e adesso è andata ancora una volta a vuoto. E’ quella per il “servizio di fornitura di energia e di manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti della pubblica illuminazione e semaforici, degli impianti tecnologici al servizio degli edifici comprese le scuole, degli impianti elettromeccanici di sollevamento del servizio idrico integrato, nonché per la progettazione, esecuzione, gestione e manutenzione di interventi di miglioramento dell’efficienza energetica e di messa a norma degli impianti" nel comune di Marsala.
Si allungano così i tempi per i lavori alla rete energetica e ai semafori, soprattutto. Il progetto, redatto dal settore Grandi Opere del Comune diretto dall’ingegnere Gianfranco D’Orazio, ha come obbiettivo quello di migliorare il servizio energetico, di ridurre i costi di alcuni milioni di euro, e di ridurre le emissioni in base al protocollo di Kyoto. La gara è andata un’altra volta deserta, nonostante fosse stata rinviata già due volte. La prima è stata fissata il 17 aprile, l’altra il 5 maggio. E all’ultima gara, il 14 maggio, nessuna ditta ha presentato offerte facendo saltare tutto. Adesso si dovrà aspettare almeno un altro mese per il nuovo bando, forse non proprio allettante per le imprese. L’importo complessivo dell’appalto è di 4.325.531,24: 4.270.000 euro è l’importo a base d’asta e il resto per oneri di sicurezza. Le offerte per la nuova gara, se arriveranno, verranno giudicate dalla commissione presieduta da D’Orazio e di cui fanno parte anche alcuni tecnici nominati dall’Urega, l’Ufficio Regionale Gare. Per l’affidamento di questo servizio il dirigente D’Orazio ha già fatto impegnare la somma di 2.700.000 euro, ossia il 50% della somma annua prevista.